I volontari stanno versando una specie di vernice bianca sulle rocce per attirare e stimolare le precipitazioni, assorbendo meno calore. Si tratta di un mix di acqua, sabbia e cemento a cui è stato aggiunto un po’ di sapone. Il presupposto è che se le rocce sono colorate di bianco non si scaldano e la temperatura dell’atmosfera si abbassa. Il ghiaccio si conserva maggiormento e con l’evaporazione si verificano più precipitazioni.
Per ora si tratta di un esperimento e i risultati non sono ancora stati provati. Il punto è che il tempo stringe e la siccità rischia di mettere in ginocchio l’economia andina, che si basa molto sull’alpaca. La mancanza di pioggia, infatti, sta facendo sparire la vegetazione e questi animali non trovano abbastanza cibo. I capi diminuiscono e con loro la produzione di lana. Insomma, una catena che rischia di dare il colpo di grazia agli abitanti di queste zone impervie e storicamente povere.