La festa, che oggi si svolge in paese intorno al mercatino del vischio, l’8 dicembre, è un modo per celebrare le antiche tradizioni, ma anche per gustare prodotti tipici della gastronomia medievale.
Un salto nel passato, immersi in un’atmosfera scandita da musiche e danze tradizionali irlandesi, scozzesi e bretoni, sfilate in costume e rappresentazioni di leggende e racconti mitologici che culminano, dopo la premiazione dei vischi più belli, in una fiaccolata e nell’accensione del fuoco druidico.
La giornata si chiude con una cena celtica, servita rigorosamente in costume, alle 19. Gran finale lo spettacolo pirotecnico, che accenderà il cielo notturno di luci e colori.