URBÈS, Francia — Grosso spavento per un gruppo di 14 escursionisti nella giornata di ieri. Durante un’escursione nella catena dei Vosgi, le montagne che stanno sul confine tra Francia e Germania, hanno perso di vista il 15esimo componente del gruppo, un uomo di 70 anni. L’anziano, che non aveva con sé il cellulare, si era incamminato per primo, distanziando molto gli altri. Grazie ad una segnalazione di un’altra escursionista l’uomo è stato ritrovato dal Soccorso alpino in buona salute nella cittadina di Urbès.
Il gruppo di 15 escursionisti apparteneneti ad un club della cittadina alsaziana di Wintzenheim si era recato ieri mattina presso col de Bussang, un passo di montagna tra la regione francese dell’Alsazia e la catena dei Vosgi, le montagne che stanno sul confine tra Francia e Germania.
Secondo quanto riportano i giornali locali, gli escursionisti hanno imboccato il sentiero GR 531 per raggiungere il Rouge Gazon e uno di loro si è incamminato per primo lasciando indietro gli altri. I quattordici hanno iniziato a preoccuparsi per non averlo visto tornare indietro e, sapendo che l’uomo non aveva con sè il cellulare, hanno allertato i soccorsi.
La gendarmèrie e i vigili del fuoco dei paesi vicini con le unità cinofile hanno iniziato le ricerche coadiuvati da un elicottero della Protezione civile di Strasburgo e da un team dell’Epimm, la squadra di primo intervento in ambiente di montagna.
L’intervento si è concluso quando un’escursionista ha affermato di aver visto l’uomo mentre scendeva dalla montagna. Il 70enne è stato ritrovato poco dopo in perfetta salute nel camping comunale di Urbès, la cittadina alsaziana vicino a col de Bussang.
