POZNAN, Polonia — Il ghiaccio è materia, scolpirlo è un’arte. Sono tanti nel mondo i luoghi in cui gli artisti si cimentano con le sculture di ghiaccio. Veri e propri capolavori, che il freddo conserva per alcuni mesi, prima che il sole arrivi a scioglierli. Il 10 e l’11 dicembre a Poznan, storica città della Polonia, si svolge il Festival internazionale delle Sculure di Ghiaccio, al quale prenderanno parte gli artisti più famosi provenienti da sette paesi: Canada, Russia, Stati Uniti, Francia, Giappone, Serbia e Polonia.
Un’occasione per visitare le bellezze di questo luogo fuori dal tempo, ricco di storia, cultura e bellezze architettoniche. Come il municipio rinascimentale, ornato da una pregevole facciata e da tre livelli di logge ad arcate, oppure viale Marcinkowskiego, che ospita un antico Bazar, o ancora lo Stary Browar, un’antica birreria divenuta centro artistico e commerciale.
Nella piazza del Mercato, tra gallerie d’arte, musei, gioiellerie, birrerie, ristoranti e caffè, i partecipanti al Festival si sfideranno in una gara a tempo che prevede la realizzazione di una scultura che dovrà essere il più fedele possibile al modello di riferimento (ovviamente ancora top secret).
In realtà la vera e propria festa in attesa del Natale inzierà dal 6 dicembre e durerà fino al 22 dicembre, per la 12esima edizione della “Betlemme di Poznan”: kermesse di luci che offre anche un ricco programma artistico, oltre ai mercatini tradizionali. Gli organizzatori promettono meraviglie, non resta che andare a dare un’occhiata.
