Invernali in Karakorum, Álex Txikon e Gerfried Göschl tornano al Gasherbrum I

VITORIA GASTEIZ, Spagna — Nuova spedizione al Gasherbrum I per il basco Alex Txikon e l’austriaco Gerfried Göschl. I due alpinisti l’anno scorso avevano già tentato di compiere la prima salita invernale dell’ottomila del Karakorum aprendo una nuova via: con loro c’era anche il canadese Louis Rousseau, con cui formavano l’ABC Team. Quest’anno invece il terzo componente del gruppo non ci sarà ma al suo posto subentreranno altri 4 alpinisti: Nisar Hussein, Hählen Cederic, Darek Zalusski e Carlos Suárez.

L’idea è sempre quella dell’anno scorso: compiere la prima salita invernale al Gasherbrum I, 8.065 metri, aprendo una nuova via sulla parete sud. Nell’inverno 2011 Txikon, Göschl e Rousseau avevano compiuto due tentativi, ma alla fine avevano dovuto rinunciare, bloccati dal freddo sulla ripida e ghiacciata parete che porta alla cresta di sudest, ancora prima di riuscire a raggiungere il campo 2. I tre infatti, si erano scontrati con la difficile parete di 70°, completamente ghiacciata, sulla quale avevano speso tutte le loro energie arrivando soltanto a 6.700 metri.

Dopo marzo 2011, Göschl e Txikon sono entrambi tornati in Karakorum per un altro progetto molto ambizioso, l’apertura di una via nuova sul K2. L’obiettivo è stato mancato anche questa volta, ma per l’alpinista basco si è trattato comunque di un successo visto che in soli 9 giorni ha scalato entrambi i Gasherbrum: prima il G I e poi il G II, quest’ultimo insieme e Rousseau e allo spagnolo Carlos Pauner.

Tra qualche settimana Txikon e l’austriaco scenderanno di nuovo in campo, questa volta senza Rousseau, bloccato in Canada per motivi di lavoro. A sostituirlo però ci penseranno in 4: il pakistano Nisar Hussein, lo svizzero Hählen Cederic, il polacco Darek Zalusski – che insieme a Gaerlinde Kaltenbrunner è andato in vetta al K2 lo scorso agosto – e lo spagnolo Carlos Suárez, che vanta una lunga esperienza sulla montagne del mondo.

Secondo quanto riferisce il sito Desnivel, non si conoscono ancora al momento le date esatte di partenza. Quello che è certo è che gli alpinisti arriveranno in Karakorum nella prima metà di gennaio, in modo tale che l’intera spedizione alpinistica si svolga nella stagione invernale.