STOCCARDA, Germania — Ritorno all’Everest per Gerlinde Kaltenbrunner la prossima primavera. L’alpinista austriaca, diventata a fine agosto la prima donna al mondo ad aver scalato tutti i 14 ottomila senza ossigeno, tornerà in Himalaya per sostenere il marito Ralf Dujmovits nel tentativo di salita in cima agli 8.848 metri della montagna più alta della terra. Dujmovits, che ha già salito l’Everest ma con supplemento di O2, vorrebbe ora eliminare l’unico neo della sua collezione degli ottomila ed entrare così anche lui nella lista di chi li ha saliti tutti senza ossigeno.
L’annuncio del ritorno all’Everest è stato dato dalla stessa Kaltenbrunner alla rivista spagnola Desnivel. Secondo quanto rivelato dall’alpinista austriaca, per Messner la più forte al momento nel panorama femminile dell’alpinismo himalayano, l’intenzione sarebbe quella di tornare sul tetto del mondo ancora una volta insieme al compagno di sempre, di scalata come di vita.
Il marito Dujmovits ha completato i 14 ottomila prima della moglie, nel 2009, diventando peraltro il primo alpinista in assoluto di nazionalità tedesca. Nella collezione però, una cima – solo una, ma la più alta -, è stata salita con l’ossigeno. Sono anni che l’alpinista afferma di voler risalire l’Everest, per arrivare in vetta in modo “pulito”, e forse la primavera prossima potrebbe essere la volta buona.
La Kaltenbrunner come sempre sarà con lui. Lo accompagnerà nella scalata anche se, secondo quanto ha riferito a Desnivel, solo fino a quota 8000, poi Dujmovits proseguirà da solo.
L’ultima volta che i due coniugi sono stati all’Everest era la primavera del 2010, anno in cui la Kaltenbrunner arrivò in cima salendo dal versante nord.
