BELLUNO — Una pilota di parapendio russa di 36 anni ha perso il controllo della vela dopo essere decollata da una delle cime della catena dell’Alpago. Dopo essere stata soccorsa è stata elitrasportata all’ospedale di Treviso con sospetta frattura ad una gamba e probabile trauma alla schiena
Un gruppo di piloti di parapendio si trovava ieri sul monte Dolada, cima di 1938 metri della catena dell’Alpago, nelle Prealpi Venete. La donna russa, dopo essere decollata, ha perso il controllo della vela ed ha iniziato a cadere.
La 36enne è precipitata per una ventina di metri, finendo tra la vegetazione sottostante. Uno dei suoi compagni ha chiamato il 118 che ha inviato sul posto il Soccorso alpino dell’Alpago e l’elicottero di Trento.
I soccorritori hanno ritrovato la donna circa 50 metri sotto il punto di decollo, le hanno prestato le prime cure e l’hanno imbarellata per poi trasportarla e imbarcarla sul mezzo aereo. L’elicottero ha portato l’infortunata all’ospedale di Treviso con sospetta frattura ad una gamba e probabile trauma alla schiena.
