ZERMATT, Svizzera — Un alpinista torinese è morto domenica scorsa sul monte Cervino. L’uomo stava scendendo insieme a 4 compagni dal versante svizzero quando, poco prima della capanna Solvay, è precipitato, cadendo nel vuoto per 500 metri. Il gruppo stava procedendo slegato.
L’incidente è avvenuto domenica pomeriggio a 4030 metri di quota, poco dopo le 5.30, secondo quanto riferisce la polizia cantonale di Sion. La vittima è un piemontese di 47 anni che insieme ad altri 4 italiani stava rientrando dalla vetta del Cervino, la celebre cima italo – svizzera di 4.478 metri.
Non si hanno ancora notizie precise sulle dinamiche dell’incidente, ma pare che l’alpinista sia precipitato per circa 500 metri. I compagni hanno dato l’allarme e sul posto è intervenuto il soccorso alpino svizzero che ha recuperato il corpo. Poi la salma è stata trasportata alla camera mortuaria di Zermatt, per eseguire l’esame del Dna, necessario, per le procedure elvetiche, all’identificazione formale della vittima.
