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K2 Nord, Kaltenbrunner e soci domani tentano la vetta

K2 North Pillar (Photo courtesy Valandre.com)
K2 North Pillar (Photo courtesy Valandre.com)

CAMPO BASE K2 NORD, Cina — Sono ore decisive queste sul versante nord del K2. Gerlinde Kaltenbrunner e soci si trovano a campo 4, a 8000 metri di quota, e nelle prossime ore sferreranno l’attacco finale alla vetta. Il team, partito dal campo base il 16 agosto, aveva in programma la cima per ieri, domenica 21. Poi però i tempi si sono allungati e il gruppo ha rimandato la salita a domani.

La Kalterbrunner era partita dal campo base del K2 martedì scorso, 16 agosto, insieme al marito Ralf Dujmovits, ai kazaki Maxhut Zhumayev e Vassily Pivtsov, al polacco Darek Zalusski e all’argentino Tommy Heinrih. Il 17 gli alpinisti avevano raggiunto campo 1, a 5.300 metri di quota.

Le condizioni meteo non erano delle migliori: fitte nevicate infatti, hanno accompagnato la salita nei primi giorni della settimana scorsa, rendendo alto il rischio di valanghe. Il 18, prima Dujmovits e poi Heinrih, hanno deciso di tornare indietro mentre il resto del gruppo si è fermato a metà strada tra campo 1 a campo 2, decidendo di bivaccare per la notte sulla spalla di roccia.

Il 19, dopo una terribile nottata trascorsa in una piccola tenda, la Kalterbrunner, Zhumayev,Pivtsov e Zalusski hanno raggiunto campo 2 alle 3.30 del pomeriggio (orario cinese). La montagna era coperta da una fitta coltre di neve e gli alpinisti hanno dovuto faticare non poco per raggiungere quota 6.600 metri. Stesso scenario si è presentato il giorno successivo, durante la salita a campo 3: forti venti e tanta neve al suolo hanno richiesto un enorme sforzo ai 4 scalatori, arrivati a destinazione alle 6 del pomeriggio.

Nel frattempo, sempre il 20 agosto, Ralf Dujmovits e Tommy Heinrih hanno raggiunto il campo base dove hanno scoperto che 5 grossi massi, ciascuno del diametro di un metro e mezzo o due, avevano colpito le loro tende. Secondo quanto riferisce il marito della Kalterbrunner, i blocchi di roccia, probabilmente staccatisi dal campo base avanzato, aevano distrutto la tenda cucina: un miracolo che il loro cuoco non si trovasse lì, dal momento che il team gli aveva chiesto di scendere a quote più basse fintanto che loro si trovavano sulla montagna.

Ieri la Kalterbrunner, Zhumayev,Pivtsov e Zalusski hanno infine raggiunto campo 4, posto a circa 8.000 metri, alle 4.30 del pomeriggio. Il tempo è stato perfetto tutto il giorno, si legge sul sito dell’alpinista austriaca, anche se hanno dovuto battere traccia nella neve alta.

Le previsioni meteorologiche danno tempo buono anche per oggi, ma il gruppo non ha in programma di arrivare in cima al K2 prima di domani. In queste ore infatti i 4 alpinisti stanno attrezzando il traverso che collega campo 4 al couloir giapponese, per verificare le condizioni della neve. Poi martedì, dopo un giorno di riposo, daranno il via al rush finale verso la vetta del K2.

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