PINEROLO, Torino — Una sbandata, lo schianto contro la roccia e poi sull’asfalto. Questa, a grandi linee, la dinamica dell’incidente in cui ieri è morta una coppia di motociclisti tra le montagne del Piemonte. Sembra che i due, marito e moglie, abbiano fatto tutto da soli e siano stati trovati riversi sulla strada da un automobilista passato di lì poco dopo.
Secondo quanto riferito dalla stampa locale, il guidatore, un 59enne della Val Chisone, viveva da tempo in Svizzera con la compagna di 56 anni ed era tornato nel paese natale per le ferie estive. I due avevano deciso di approfittare del bel tempo di ieri per un giro in moto sulle montagne circostanti.
Purtroppo dopo pochi chilometri è avvenuto l’incidente: secondo quanto trapelato, pare che l’uomo abbia perso il controllo del mezzo su una curva. L’uomo che ha ritrovato la coppia dopo l’incidente ha subito allertato il 118, ma l’intervento purtroppo non è servito a nulla: l’uomo era già morto mentre la donna è deceduta poche ore dopo in ospedale.
Sempre nel weekend, un altro incidente motociclistico è avvenuto sul passo del Bernina: un giovane centauro di 26 anni, mentre cercava di sorpassare un camion, si è scontrato con un bus di linea proveniente dal lato opposto. Lo scontro frontale ha ridotto il giovane in gravi condizioni: è stato trasportato dall’elisoccorso in ospedale.
Il problema è sempre quello, dovete fare le scuola guida di moto! come vi dico io!. E sapete che noi siamo tremendi, guardate che quando abbiamo fatto il servizio sull’ospedale S. Raffaele avete visto poi cosa e’ successo! Non perdoniamo. E anche appena fatto il servizio sul centro accoglienza di Mineo e’ scoppiata la rivolta. E Confortola da noi presentato ha rinunciato all’impresa! siamo fortissimi!
A prescindere dalla dinamica degli incidenti, e’ in ogni caso da raccomandarsi l’uso della motocicletta come mezzo di trasporto e delle strade come vie di comunicazione. AT.