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Brown Clouds, cancri e malattie ai polmoni e al cuore

Nube marrone all'Everest
Nube marrone all'Everest

Le Atmospheric Brown Clouds (ABC) sono nubi di grandi dimensioni composte da inquinanti altamente pericolosi per la salute umana ed il clima. Le particelle di inquinanti sono infatti dannose sia direttamente per gli organi umani, sia indirettamente, perché influenzano la qualità dell’acqua, dell’aria e di conseguenza la produzione agricola. Gli effetti delle ABC possono essere letali: cancro, malattie polmonari, bronchiti e disturbi cardiovascolari interessano infatti la popolazione esposta alle Brown Clouds.

A causa della grande portata geografica e delle particolari caratteristiche dell’ABC, esse rappresentano una grave minaccia per la salute umana. L’esposizione al particolato atmosferico, di cui queste “nubi marroni” sono principalmente costituite, porta a vari problemi cronici e cardiovascolari nell’uomo.

Esposizione a lungo termine all’ABC possono portare allo sviluppo di cancro o problemi riproduttivi negli esseri umani. L’entità del danno fatto dalle particelle di aerosol dipende in gran parte dalla concentrazione e dal periodo di esposizione.
Per quanto riguarda i tumori, studi condotti in vitro hanno dimostrato il potenziale cancerogeno delle emissioni di benzina e, mentre la cancerogenicità del fumo da legna è ancora in discussione, l’International Agency for Research on Cancer (IARC) è arrivata alla conclusione che le emissioni domestiche di combustibile da biomassa sono molto probabilmente cancerogene per gli uomini.

E come se non bastasse, questi potrebbero non essere i soli problemi. Rispetto alle altre conseguenze sulla salute umana, gli effetti sulla riproduzione sono meno conosciuti, ma alcuni inquinanti contenuti nelle Atmospheric Brown Clouds hanno dimostrato di ridurre le cellule dei testicoli e il numero degli spermatozoi nei figli maschi dei roditori, di provocare parti prematuri e cuccioli sottopeso se esposti in fase prenatale alle emissioni. Inoltre l’esposizione a molti degli inquinanti delle ABC può compromettere il sistema immunitario, portando in definitiva a ridurre le difese da malattie infettive e/o dal cancro.

Dal momento che una larga parte della popolazione è esposta alle ABC per un consistente periodo di tempo, e dal momento che le particelle (da sole o assorbite da altri gas) sono verosimilmente alla base della maggior parte degli effetti osservati, gli studi tossicologici futuri dovrebbero porre l’accento sull’esposizione e l’inalazione di lungo durata al gasolio, agli scarichi dei veicoli a motore, al particolato ambientale, con una particolare attenzione alle particelle fini e finissime, ai prodotti della combustione del carbone, in particolare alle fly ash e black carbon, alle emissioni da biomassa e alla polvere.

Conoscere a livello scientifico le caratteristiche delle ABC è particolarmente importante per poter programmare strategie di politica ambientale riguardanti la salute umana e il benessere collettivo. E’ essenziale capirne la distribuzione spaziale, dalla quale evincere la quantità di persone esposta ai pericoli; capirne la composizione di queste particelle fini e finissime che possono avere come bersagli i tessuti, provocando effetti tossicologici, aumentando i rischi per la salute ambientale e influenzando l’eziologia delle malattie. E’ necessario studiare le Brown Clouds per valutare le possibilità che trasportino i bio-aerosols su lunghe distanze, con significative conseguenze sulla salute umana, il benessere, le risorse alimentari, la produttività agricola e la qualità dell’acqua potabile.

Perché la salute umana dipende direttamente dalla qualità dell’acqua, dell’agricoltura e dell’ecosistema.

Info: United Nations Environment Programme

Nota. Dal 2006 il Comitato Ev-K2-CNR partecipa attivamente al progetto Atmospheric Brown Clouds dell’UNEP, nell’ambito delle variegate attività promosse dal progetto SHARE.  Infatti dal 2006 è attiva la GAW Global Station “Nepal Climate Observatory – Pyramid” sita a 5079 m in Himalaya (http://evk2.isac.cnr.it/realtime.html).

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