SAPPADA, Belluno — E’ stata approvata quasi all’unanimità, con un solo astenuto, dal Consiglio del Friuli Venezia Giulia la mozione per il passaggio del Comune di Sappada dal Veneto al Friuli. Il testo, che richiede il trasferimento amministrativo da una Regione all’altra, della località dolomitica, è nato a seguito del referendum del 2008 per il quale aveva votato il 71 per cento della popolazione avente diritto, di cui il 95 per cento a favore del cambiamento.
Il testo è stato presentato dall’Udc, ed è rivolto a Parlamento e Governo affinché approvino una legge per il trasferimento amministrativo del paese di Sappada, attualmente sulle Dolomiti Venete, ma in futuro probabilmente in territorio friulano.
Il trasferimento incontra l’appoggio non solo della popolazione, ma anche dei Consigli provinciali di Belluno e Udine, mentre si è detto contrario il presidente del Veneto, Luca Zaia, per il quale ”il presidente di una regione non deve legittimare questi provvedimenti, che sono una guerra tra poveri, ma proporre la vera soluzione, che è il federalismo”.
”Bisogna fare molta attenzione – ha aggiunto Zaia secondo quanto riferito dall’Ansa – perché, altrimenti, se si va avanti su questa strada, arriveremo al paradosso di dare uno sbocco al mare al Trentino”.
Resta da vedere come si esprimerà il Consiglio Veneto, il cui parere consultivo è stato richiesto dalla Commissione Affari costituzionali della Camera.
