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Neve sulle Alpi: sci anticipato e pericolo valanghe

sci_bormioski.eu
Snowboard a Bormio (Photo courtesy bormioski.eu)

SONDRIO — Ponte di Ognissanti sugli sci? Scegliete Cervinia, Tonale o Solda. Il 6 e 7 novembre si potrà già sciare sia a Bormio che al Tonale e a Madesimo: i comprensori hanno comunicato l’apertura anticipata della stagione, favorita dalle abbondanti nevicate dello scorso weekend. In quota, però, è allerta per i fuoripista: il manto nevoso ancora instabile porta un pericolo valanghe marcato.

“Stiamo ultimando la preparazione della pista “Vanoni” – si legge sul comunicato di Valchiavenna.com – e se le condizioni climatiche lo permetteranno, nei prossimi giorni, confermeremo l’apertura della stessa durante i week end di novembre”.

A Bormio, invece, è garantito lo sci dal 6 novembre al 3 dicembre 2010, giorno che precede l’apertura della stagione invernale. Non tutte le piste saranno funzionanti, la garanzia riguarda solo quelle oltre i 2400 metri di quota: diversi, infatti gli sconti e le promozioni. Per esempio, in questo mese, i possessori dello skipass stagionale di Bormio sciano gratis.

Gli appassionati di sci e sport invernali possono quindi festeggiare. Freddo e neve sulle Alpi hanno scatenato una piccola gara tra i comprensori sciistici che stanno cercando di attrezzarsi per l’apertura anticipata delle piste, che già funzionano in alcune località e che presto si moltiplicheranno.

Madesimo e Bormio sono gli ultimi due arrivati, ma tutto l’arco alpino offre parecchie possibilità di sciare in pista. Nel comprensorio Adamello Ski, per esempio, già da questo sabato si potrà sciare su tutte le piste del ghiacciaio Presena. Sarà aperta anche la pista Valena al Tonale, grazie alle nevicate che hanno portato oltre un metro di neve fresca al passo, quota 1800 metri, e 1,20 metri sul ghiacciaio.

La neve ha stuzzicato anche gli amanti del fuoripista, cui però è richiesta particolare attenzione perchè le forti nevicate degli ultimi giorni non si sono ancora stabilizzate. Ieri, in Trentino, il pericolo di valanghe era di grado 3, marcato, oltre i 1500 metri dove sono cadute diverse decine di centimetri di neve fresca in poche ore. Schiarite e rialzo termico di questi giorni dovrebbero stabilizzare la situazione, ma lungo i pendii ripidi, i canaloni e i prati erbosi soleggiati, saranno possibili scaricamenti e valanghe spontanee.

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