(Photo Gambeinspalla.org)
LIVINALLONGO DEL COL DI LANA, Belluno — Brutto incidente per un turista polacco impegnato ieri in un’escursione sulle Dolomiti del Gruppo del Sella. Stava percorrendo da solo la Ferrata Cesare Piazzetta, sul Piz Boé, quando è precipitato, finendo in un affossamento tra la roccia e la neve.
L’incidente è avvenuto nella prima parte della ferrata, che è infatti il tratto più difficile e impegnativo. Secondo quanto riferito dal Soccorso alpino di Livinallongo del Col di Lana, che ha condotto le operazioni di recupero, l’allarme è stato dato da due escursioniste che si trovavano in zona e che l’hanno individuato.
Il polacco era precipirtato per una decina di metri ed era finito in un fosso di roccia e neve. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha portato sul posto il tecnico del soccorso alpino e l’ha calato con il verricello: il ferito è stato quindi recuperato e portato all’ospedale con sospette fratture a una gamba e a un braccio.
Ho percorso la Cesare Piazzetta per ben 3 volte consapevole che il primo tratto di parete è molto esposto e difficile. Purtroppo bisogna segnalare che molti stranieri affrontano le vie ferrate in libera e il più delle volte con scarpe non adeguate. Non hanno rispetto per quelli che seguono e sovernte, durante l’arrampicata, scaricano sassi sulla testa dei malcapitati alpinisti. Non sò la dinamica dell’incidente occorso al polacco ma mi viene da pensare che moschettoni e cordino non facevano parte della sua attrezzatura. Per concludere…….. se l’è cavata ancora bene!
Non conosco questa ferrata ma presumo che se fosse stato assicurato non sarebbe successo. Per carità l’incidente ci può stare e pure il distacco di qualche ancoraggio, ma se hai almeno un moschettone al cavo…
Far pagare le spese del soccorso alpino quando vengono fatte ferrate o altro con scarpe e abbigliamento inappropriato, senza essere legati e senza la necessaria esperienza tipo quello che è successo nella normale del Rosa