BOLZANO — Per pagare quella vacanza in un albergo a tre stelle della Val Gardena non aveva soldi a sufficienza. E allora, piuttosto di rinunciare a quel “ben di Dio”, con una certa dose di fantasia, ha aguzzato l’ingegno e si è inventato una “trovata” da film, premeditata.
L’uomo, un piemontese di 70 anni, ha deciso di traverstirsi da prete e girare in valle distribuendo santini e calendarietti in cambio di un’offerta. Beh, deve essersi trattato di un’attività redditizia se con quella contava di pagare il conto dell’hotel.
Certo è che il sedicente “prete” non si è perso d’animo: e ci mancherebbe, caro Don Euro. Ha indossato l’abito da sacerdote che si era portato appresso, la camicia scura, il collarino bianco e la croce da mettere in bella vista sulla giacca. E via a catechizzare le umane genti.
Solo che il paese è piccolo e la gente mormora e presto l’inganno è stato scoperto. L’uomo è stato denunciato dai carabinieri per usurpazione di titolo e abuso della credulità popolare. Sempre che i carabinieri fossero veri…
