Pareti

Monte Bianco: Divine Providence salita a vista e in giornata

Cordòva e Barò su Divine Providence
Cordòva e Barò su Divine Providence (Photo Barrabes.com)

CHAMONIX, Francia — A vista e in giornata. E’ la prima volta che la storica via “Divine Providence” al Piler d’Angle, sul Monte Bianco, viene salita così. La memorabile impresa, di cui si parla oggi su tutte le riviste d’alpinismo internazionali, è opera di due spagnoli, Manu Córdova e Oriol Baró, che l’avrebbero salita lo scorso 5 luglio.

Mentre si attendono conferme del “primato”, iniziano a snocciolare numeri su quella che è considerata la via più difficile del Bianco, aperta nel 1984 da Francois Marsigny e Patrick Gabarrou. I due alpinisti rimasero 4 giorni in parete e rischiarono di precipitare nel vuoto per un friend uscito di sede.

Li salvò solo un altro “misero” friend che resse il peso di due persone: da qui il nome della via, che passa nel centro dello scudo rosso del Pilier, è lunga 900 metri e classificata di grado 7b+. A complicarla, un lungo avvicinamento sotto i seracchi del Pera e l’obbligo, in uscita, di salire in vetta al Bianco dalla cresta Peuterey per riuscire poi a scendere.

Solo tre cordate, nella storia, l’hanno salita a vista. E mai in una giornata. La prima onsight è degli svizzeri Denis Burdet e Nicolas Zambetti nel 2002, la seconda è degli sloveni Andrej Grmovsek e Marko Lukic nel 2003, e l’ultima di Stéphane Benoist con giovani alpinisti francesi del Gean nel 2009.

Gli spagnoli Còrdova e Barò, secondo quanto riferito da Desnivel, hanno bivaccato alla base della parete e sono arrivati in cima al Pilier d’Angle dopo 16 ore di scalata, intorno alle 21. Si sono fermati a mangiare, bere e riposare e poi hanno proseguito verso la vetta del Bianco, che hanno raggiunto alle 4 del mattino in mezzo a un forte vento. Infine sono scesi dalla via Grands Mulets.

“La strategia è stata semplice – ha detto Cordòva -. Oriol ha tirato tutta la prima parte e io tutta la seconda. L’ho trovata dura. All’inizio questa via era gradata 7c, lo scorso anno Benoist e compagni l’hanno abbassata a 7b+, ma a mio parere è poco. Comunque, non mi interessa più di tanto. Ho avuto un gran bel tempo ed ero in compagnia di un buon amico, che hanno reso possibile la realizzazione di un sogno”.

Tags

Articoli correlati

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close