TRENTO — Sarà una voce unica, e da brivido, quella che si innalzerà domenica a mezzogiorno da 11 rifugi del Trentino. Undici dei più famosi cori della regione, dalla Sat al Sass Maor, intoneranno simultaneamente la canzone “Le Dolomiti” di Italo Varner e Camillo Moser per inaugurare la storica rassegna “I suoni delle Dolomiti”, che per tutta l’estate porterà sulle alte vette trentine grandi nomi dello spettacolo e della musica.
La manifestazione “Dolomiti d’Incanto”, che prevede l’esibizione a cielo aperto dei cori presso i rifugi trentini che quel giorno festeggiano l’apertura della stagione, inaugurerà la rassegna per rendere omaggio alle montagne che sono diventate un anno fa Patrimonio naturale dell’Unesco.
Il coro della Sat si esibirà al Rifugio Graffer (Val Rendena), il coro Cima Tosa al Rifugio Al Cacciatore (Terme di Comano), il coro Croz Corona al Rifugio Peller (Val di Non), il coro Trentino Sosat al Rifugio Roda di Vael (Val di Fassa), il coro Enrosadira al Rifugio Maria (Val di Fassa), il coro Negritella al Rifugio Lusia (Val di Fiemme), il coro San Romedio Anaunia al Rifugio La Roda (Altopiano della Paganella), il coro S. Ilario al Rifugio Damiano Chiesa (Vallagarina), il coro Sass Maor al Rifugio Pedrotti-Rosetta (San Martino di Castrozza), il coro Sasso Rosso al Rifugio Larcher (Val di Sole) ed il coro Valsella al Rifugio Caldenave (Valsugana).
“I suoni delle Dolomiti” proseguirà in luglio con altri appuntamenti imperdibili in quota. Per esempio il 10 luglio, con il concerto del trombettista Dave Douglas sul Monte Bondone, il 24 agosto con il violinista israeliano Ivry Gitlis nella Valle del Vanoi o il 27 agosto con Carmen Consoli, che si esibirà in un unplugged, voce e chitarra, al Rifugio Fuchiade, in Val di Fassa.
