Montagna.TV

Due tedeschi salvati sulla Cima Grande di Lavaredo

Lo Spigolo Dibona Cima Grande di Lavaredo
Spigolo Dibona Cima Grande di Lavaredo
(Photo Badipo di Montagna Picasaweb)

AURONZO DI CADORE, Belluno — Avevano scalato la Cima Grande di Lavaredo salendo dallo Spigolo Dibona, ma all’uscita della via si sono ritrovati in mezzo alla neve, senza alcuna attrezzatura per il ghiaccio, né abbigliamento per il freddo. E’ successo a una giovane coppia di alpinisti tedeschi, salvata nella notte tra sabato e domenica dal Soccorso alpino Veneto.

Il ragazzo e la ragazza hanno salito sabato pomeriggio lo Spigolo Dibona sulla maestosa parete Nord della Cima Grande di Lavaredo, uno dei grandi spigoli classici delle Tre Cime. Una volta usciti dalla via però si sono ritrovati in mezzo alla neve, una situazione inaspettata evidentemente, visto che non erano attrezzati a quel tipo di terreno.

Secondo quanto riferito dallo stesso Soccorso alpino Veneto, i due tedeschi hanno cercato invano di individuare gli ancoraggi per scendere dalla normale 10 metri più sotto rispetto al punto dove si trovavano. Calata la notte e privi di pile hanno infine chiesto aiuto.

Intorno alle 23.30 le squadre del Soccorso alpino di Auronzo, di Dobbiaco e gli agenti del Corpo forestale, hanno iniziato a risalire la normale. Hanno individuato i due giovani sopra quota 2.600 metri, non distanti dalla Piramide: quando li hanno raggiunti presentavano un lieve principio di ipotermia, ero bagnati e stanchi, ma in buone condizioni di salute.

Riscaldati con indumenti asciutti e bevande calde, i due giovani sono stati aiutati a scendere a valle. In alcuni tratti della discesa, come sul nevaio, hanno attrezzato il percorso per facilitare il loro passaggio. Intorno alle 3 sono arrivati a valle.

Exit mobile version