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Bergamo: quattro alpinisti all’opera per ripulire le Mura

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BERGAMO — L’alpinismo aiuta: eccome se aiuta. Quattro "operai d’alta quota" d’eccezione sono al lavoro per riportare la cinta romana di Città Alta al suo innato splendore. E’ iniziata lunedì 16 ottobre la pulizia delle Mura venete, fra Porta San Giacomo e Porta Sant’Agostino.

Il quartetto coinvolto nell’operazione è costituito dalle guide alpine Bruno Tassi, Yuri Parimbelli, Michelangelo Oprandi e dallo scalatore Paolo Mangili.
 
L’opera consiste nell’estirpazione di erbacce e cespugli con l’aiuto di corde, piccozze e imbracature lungo 200 metri di fortificazione.
 
Il Comune aveva speso un milione e mezzo di euro per l’impresa negli ultimi sei anni ma, grazie a quattro laboriosi alpinisti, si risparmieranno un bel pò di soldi.
 
Non è la prima volta che gli esperti scalatori sono impegnati in una simile avventura: già l’anno scorso hanno fatto su e giù dalle mura per eliminare ogni sterpaglia con piccozze appositamente modificate.
 
L’intervento è ammirabile anche perchè ha un impatto praticamente nullo sull’ambiente circostante. I voluminosi ponteggi e i mezzi pesanti sono stati ingegnosamente sostituiti da attrezzature molto leggere che non avranno nessuna conseguenza sulle prezione ville situate ai piedi delle costruzioni di pietra.
 
La tecnica utilizzata nel lavoro è quella alpinistica della calata su corda: da una parte si ha la corda di sicurezza e dall’altra la corda in tensione con meccanismo autobloccante, in modo che si possa operare con entrambe le mani libere.
 
Uno dei protagonisti della curiosa spedizione, Bruno Tassi, ha riferito all’Eco di Bergamo che se il tempo regge, dovrebbero completare il tutto nel giro di due settimane, fino a ripulire gli arconi di Porta San Giacomo. Tassi ha anche precisato che l’impresa permette di tutelare uno dei più grandi patrimoni artistici bergamaschi.
 
Senza tralasciare i futuri dubbi finanziari, ci si augura che la collaborazione tra alpinismo e opere cittadine non rimanga un caso isolato.
 
Valentina Corti

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