Alpinismo

Annapurna, soccorsi per Tolo Calafat

L'alpinista spagnolo Tolo Calafat
L'alpinista spagnolo Tolo Calafat (Photo http://ultimahora.es)

KATHMANDU, Nepal — Fiato sospeso sull’Annapurna per la sorte di Tolo Calafat. L’alpinista spagnolo, che ieri nel tardo pomeriggio aveva raggiunto la cima della montagna con Juanito Oiarzabal e Carlos Pauner, è crollato durante la discesa a quota 7.600 metri, probabilmente per edema cerebrale. Al momento, un elicottero sta cercando di salire a recuperarlo mentre gli sherpa e gli altri alpinisti, alcuni sofferenti per congelamenti, si dividono tra chi scende e chi tenterà di aiutare i soccorsi.

La notizia è arrivata nella notte dai corrispondenti coreani di Black Yak ed Explorersweb. Miss Oh, arrivata in cima alle tre del pomeriggio, è arrivata a campo 4 soltanto alle 21.30, seguita da Oiarzabal e Pauner intorno a mezzanotte. Calafat, incapace di muoversi, si è fermato circa 400 metri sopra le tende di campo 4, solo e all’addiaccio.

Il suo sherpa è sceso a chiedere aiuto ai coreani e, sempre secondo quanto riferito dallo sponsor coreano Black Yak, Miss Oh ha persuaso i suoi a salire per aiutarlo rimandando la sua discesa.

Questa versione, secondo Explorersweb, è stata però seccamente smentita dal rumeno Horia Colibasanu, che ieri ha raggiunto la cima per primo, intorno al mezzogiorno ora locale. L’alpinista ha dichiarato stamattina che nessuno di quegli sherpa stava aiutando lo spagnolo e che si fermerà a campo 4 per supportare i soccorsi, visto che l’elicottero sta avendo problemi a causa della nebbia che avvolge la montagna.

“L’elicottero stamattina non ha potuto atterrare – ha detto Colibasanu via satellite -. Lo sherpa di Tolo, Sonam, sta salendo da lui con un sacco a pelo, del cibo, un fornelletto e l’unica bottiglia di ossigeno che abbiamo trovato qui a campo 4”.

A campo 4 ci sono anche Oiarzabal e Pauner, che secondo Colibasanu hanno entrambi congelamenti piuttosto seri che impediscono loro di salire a soccorrere il compagno. Proveranno però a scendere nel corso della giornata, così come i coreani di Miss Oh e altri alpinisti tra cui Piotr Pustelnik, Peter Hamor e Kinga Baranowska.

Colibasanu resterà invece a campo 4, per salire e tentare il recupero nel caso l’elicottero fallisse una seconda volta. Ad aiutarlo stanno salendo, pare, sia Martin Ramos che Jorge Egocheaga, gli unici che ieri hanno raggiunto il campo base.

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