Alpinismo

Miss Oh prima donna sui 14 ottomila

Miss Oh in cima all'Annapurna in diretta tv
Annapurna, la cima di Miss Oh in diretta tv (Afp photo/Kim Jae Hwan)

KATHMANDU, Nepal — E’ Miss Oh la prima donna della storia a conquistare i 14 ottomila. “Grazie, grazie” ha detto, in lacrime, quando alle 3 del pomeriggio, ora nepalese, dopo 14 ore di salita da campo 4, ha toccato la vetta dell’Annapurna, 8.091 metri. Una salita compiuta, secondo quanto riferito dalla stampa coreana, senza ossigeno. Dettagli, commenti, polemiche e complimenti arriveranno nelle prossime ore. Per ora, il mondo dell’alpinismo è immobile. Di fronte alla sua storia, scritta in diretta tv.

L’alpinista coreana è arrivata in cima all’Annapurna ripresa in diretta tv dalla televisione coreana Kbs che ha trasmesso la salita sul secondo canale. Miss Oh, 44 anni, alta 154 centimetri per 50 chili, ha raggiunto il suo obiettivo 13 anni dopo la sua prima cima su un ottomila, il GII nel luglio 1997. Ha salito Everest e K2 con l’ossigeno supplementare, tutti gli altri senza.

Secondo le ultime informazioni, sull’Annapurna è salita con ben 7 sherpa e alcuni operatori della tv coreana. Il tentativo di vetta sull’Annapurna è partito questa notte all’1.45 da campo 4 e ha coinvolto numerosi alpinisti.

Il rumeno Horia Colibasanu è stato il primo ad arrivare in vetta. Poco fa è stata la volta degli spagnoli Carlos Pauner, al suo nono ottomila e Tolo Calafat. Con loro, in cima, un incredibile Juanito Oiarzabal che con questa salita ha toccato il 24esimo ottomila della sua carriera.

Ora, visto che in Nepal è pomeriggio inoltrato, i tre stanno affrettandosi verso la discesa. Secondo quanto riferito da Explorersweb, al momento, sulla montagna soffiano venti a circa 20 metri al secondo e c’è una temperatura di 29 gradi sottozero.

Pare che oggi stessero tentando la cima anche Peter Hamor, Piotr Pustelnik, Martin Ramos e Jorge Egocheaga, i russi Bogomolov e Vinogardsky. Non c’è però conferma che questi siano arrivati in vetta.

Guarda il video della vetta

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close