Dai boschi di conifere agli impervi ghiaioni di pietra, passando per pascoli e rifugi immersi nelle meraviglie del Parco dell’Adamello. L’escursione che di oggi vi farà scoprire le suggestive conche del Corno Baitone e della Val Miller, in Alta Vallecamonica, popolate di camosci, stambecchi e simpatiche marmotte.
La gita parte dalla località Ponte del Guat (1528 metri) e vi ritorna dopo un lungo giro nelle valli circostanti. La strada per arrivarvi è completamente asfaltata e c’è un ampio parcheggio utilizzato dai numerosi escursionisti che visitano la zona e dagli alpinisti che salgono all’Adamello.
Una comoda mulattiera vi condurrà alla splendida Malga Frino, incastonata tra le pareti montuose del gruppo, dove si trovano alcuni colossali abeti rossi dichiarati monumento naturale della Regione Lombardia.
Poi bisogna salire le celebri “scale del Miller”, un sentiero a gradoni che vi farà rapidamente guadagnare quota fino a farvi affacciare sull’immenso altopiano ai piedi del Passo Adamello, dove sorge il Rifugio Gnutti (2.166 metri).
Da qui si percorre un tratto del celebre "Sentiero numero 1", ossia l’Alta via dell’Adamello, fino ad arrivare al rifugio Baitone (2.281 metri). Attraverserete il meraviglioso passaggio intagliato nella roccia detto "Passo del Gatto".
Dal Baitone, splendido rifugio che si affaccia sull’omonimo lago, si rientra al Ponte del Guat lungo un sentiero immerso tra larici ed abeti.
Per domenica 20 maggio, Alternativa Ambiente e la Casa del Parco dell’Adamello hanno organizzato una gita proprio su questo itinerario, durante la quale verrà effettuato il "radio tracking" degli ungulati rilasciati nella zona dal Parco sin dagli anni novanta.
Il ritrovo è fissato per le 9 al Municipio di Sonico, alle 10 partirà la camminata dal Ponte del Guat. Il pranzo (al sacco) si farà presso il rifugio Gnutti e a fine gita è prevista una merenda presso la Malga Premessone (1.585 metri), a base di "pa’ negher, salam, lardo, speck e formai de mut". (pane di segale, salame, lardo, speck e formaggio d’alpeggio). L’iscrizione costa 14 euro.
Sara Sottocornola
Informazioni e iscrizioni www.alternativaambiente.com
Foto courtesy of www.voli.bs.it
