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Un treno sulla nord dell’Eiger

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Cosa ne direste di ammirare uno dei panorami più suggestivi e verticali del mondo, raggiungendo quota 3450 metri comodamente seduti sulle poltrone di un treno? Dopo il trenino del Bernina, oggi facciamo un altro salto in Svizzera, per attraversare la meravigliosa regione delle 3 famigerate cime di Eiger, Mönch e Jungfrau nonché il ghiacciaio dell’Aletsch.

 

Il trenino rosso comincia la sua salita da Interlaken, una cittadina elegante situata a 570 metri e incastonata tra il lago di Brienz e il lago di Thun. Da qui si possono scegliere due itinerari, che in genere si fanno l’uno all’andata e l’altro al ritorno.

Un treno va in direzione sud-ovest: da Interlaken a Lauterbrunnen, passa poi da Wengen, famosa e storica località di sport invernali e teatro di una delle più belle discese libere della Coppa del Mondo di sci alpino. L’altro va in direzione sud-est: da Interlaken a Grindelwald, dove si cambia per la salita.

Entrambi i percorsi comunque raggiungono la celeberrima Kleine Scheidegg, la terrazza dove da sempre si assiste con il fiato sospeso alle salite e alle tragedie sulla nord dell’Eiger. Proprio qui avviene il cambio dei convogli per continuare con la parte più spettacolare del giro, attraverso le Alpi fino al capolinea a Jungfraujoch, la stazione più alta d’Europa a 3454 metri, sul ghiacciaio dell’Aletsch.

Il trenino passa nel tunnel scavato agli inizi del secolo scorso all’interno dell’Eiger. Si tratta di una galleria, una coraggiosa impresa ingegneristica, che attraversa la famosa e ripidissima parete Nord di Eiger, una delle più ambite e sofferte conquiste dell’alpinismo mondiale. 

Nelle stazioni di Eigerwand e di Eismer il trenino sosta in ognuna per 5 minuti: da qui i viaggiatori potranno affacciarsi sulla nord dell’Eiger, sperimentando il brivido della verticalità di questa incredibile parete. Godranno così della vista indimenticabile del ghiacciaio attraverso finestroni panoramici scavati nella roccia calcarea.

Quindi si arriva a Jungfraujoch dove inizia il ghiacciaio, che con i suoi 22 chilometri è il più lungo d’Europa. DallaTerrazza della Sfinge si ha un panorama mozzafiato, che spazia sulle Alpi a 360 gradi.

A Jungfraujoch si potrà visitare lo stupefacente Palazzo di Ghiaccio e il Belvedere dell’Osservatorio astronomico Sphinx, la più alta terrazza panoramica d’Europa (a 3573 metri) raggiungibile con un veloce ascensore.

Il viaggio dura 2 ore e mezza e costa 172 euro a persona (andata e ritorno). E’ indispensabile, prima di partire, informarsi sulle condizioni metereologiche: con il sole infatti, si potrà ammirare fino in fondo l’unicità di questo mondo di ghiaccio, roccia e flora alpina.

 

Valentina d’Angella

 

 

    

 

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