Dalle parole ai fatti. Quando nell’autunno del 2023 il CAI Ballabio decise di chiudere il “suo” Bivacco Locatelli-Milani-Scaioli fatto oggetto di troppi vandalismi, l’intenzione di provvedere alla rimozione della struttura era già più che un’opzione. L’ufficialità è arrivata solo nei mesi successivi. Ed è storia di questi giorni l’intervento che ha lasciato il Monte Due Mani (1657 m), nel Lecchese, senza la caratteristica cupola-igloo del bivacco.
La rimozione è stata resa possibile dall’opera di numerosi volontari della sezione del CAI proprietaria della struttura che hanno smontato il bivacco per rendere possibile il trasporto a valle effettuato da un elicottero.
Il CAI Ballabio sottoporrà la struttura a un intervento di restauro completo allo scopo di ripristinarne la funzionalità. L’obiettivo è quello di riconsegnare agli escursionisti un bivacco rinnovato.
Nascerà quindi a nuova vita l’inconfondibile costruzione in vetroresina, con la sua forma a igloo e le finestre a oblò che consentono anche dall’interno di godere di panorami, che spaziano dalle Grigne e dal Resegone fino al Monviso al Monte Rosa. Vandali permettendo.
Le immagini della rimozione del bivacco che accompagnano questo articolo sono di Sebastian Limbach.