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La nuova guida Sci Alpinismo in Valle d’Aosta: 101 itinerari per campioni e principianti


Fresco di stampa, il volume presenta, in modo ben dettagliato e organizzato, idee di escursioni con le pelli in ogni vallata della Regione. Tutti percorsi personalmente dalle due autrici.


Sulle Alpi Occidentali la neve è arrivata puntuale. E, con lei, la nuovissima guida Sci Alpinismo in Valle d’Aosta (ed. Versante Sud), con ben 101 itinerari descritti da due valdostane doc: Deborah Bionaz, puntuale collaboratrice di montagna.tv, e Ilaria Sonatore. Una duplice garanzia di conoscenza dei luoghi e della effettiva percorribilità degli itinerari, tutti testati in prima persona.
La guida si pone l’obiettivo di diventare una bussola per gli scialpinisti in cerca di avventura. Da nord a sud, copre tutta la Valle d’Aosta proponendo itinerari per tutti i gusti: e capacità dalle super classiche alle gite più ricercate.

Divisa in 7 macro-aree, Sci Alpinismo in Valle d’Aosta analizza valle per valle le escursioni più gratificanti.
Si inizia con il capitolo Monte Bianco che tratta la Val Veny, la Val Ferret  e la zona di Planaval sopra La Salle. Qui gli itinerari sono caratterizzati da vedute grandiose sul Tetto d’Europa e i suoi ghiacciai. Si prosegue con il capitolo Rutor, la montagna che domina la Valle di La Thuile e la Valgrisenche, vera mecca dello scialpinismo.
È la volta della zona del Gran Paradiso, che comprende le tre valli di Rhêmes, Valsavarenche e Cogne. Valloni selvaggi e interessanti giri ad anello resi possibili anche grazie ai vari rifugi alpini aperti durante la stagione primaverile. Si conclude la destra orografica con la sezione Champorcher, scenari meno conosciuti ma sicuramente suggestivi.
Da qui, si inizia a risalire la Valle d’Aosta sulla sponda opposta con l’area Monte Rosa-Cervino che comprende la valle di Gressoney, la Val d’Ayas e la Valtournenche. Le tante possibilità di scialpinismo in alta quota sui ghiacciai del massiccio del Monte Rosa rendono questo settore una tappa obbligata per gli amanti dei quattromila. Si arriva quindi nella cosiddetta Coumba Freida, con salite e discese per tutti i gusti e tutti i livelli nella Valle del Gran San Bernardo e in Valpelline.
Infine, il capitolo Valle Centrale chiude la guida proponendo itinerari che partono da vari comuni della valle centrale e risalgono verso mete di grande fascino come, tra le altre, il Mont Fallère sopra Vetan o la Becca di Nona sopra Pila. 

Le autrici

Deborah Bionaz, vive a Cogne nel cuore del massiccio del Gran Paradiso. Giornalista, traduttrice e copywriter, collabora con Montagna.tv e diversi editori del settore. Tour manager del festival cinematografico Montagna in Scena, la si può incontrare nelle sue tournée in giro per l’Italia. Altrimenti è sulle sue montagne di casa; in inverno con sci o piccozze, in estate con ramponi o scarpette. Le piace lo sci esplorativo, quello in cui si ravana per ore, spesso senza arrivare da nessuna parte, ma con la soddisfazione di aver visto un posto nuovo.

Ilaria Sonatore, di formazione geologa, è osservatrice nivologica AINEVA e assistente del distacco artificiale delle valanghe. Attualmente gestisce un piccolo B&B a poca distanza dal Monte Bianco in Valle d’Aosta, sua terra d’origine. Quando non è impegnata ad accogliere gli ospiti nella sua struttura, pratica attivamente sci alpinismo, arrampicata su ghiaccio e roccia, freeride e alpinismo sulle sue montagne di casa.

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