Il Tunnel del Monte Bianco chiude dal 2 settembre al 16 dicembre
Per 15 settimane non sarà possibile andare da Courmayeur a Chamonix per la via più breve a causa dei cantieri per il rifacimento della volta
Per tre mesi abbondanti il Tunnel del Monte Bianco non sarà percorribile. Dal 2 settembre al 16 dicembre nel traforo che collega Courmayeur e Chamonix saranno allestiti i cantieri per il rifacimento di due tratti della volta di circa 300 metri ognuno.
I disagi per chi intende spostarsi da un versante all’altro delle Alpi occidentali saranno notevoli. Quando alcuni valichi stradali chiuderanno per neve, infatti, si potrà transitare solo dal Traforo del Gran San Bernardo e da quello, ben più distante dal Tetto d’Europa, del Frejus.
La società che gestisce il Tunnel ha diramato una nota nella quale spiega che “il periodo di chiusura è stato individuato insieme alle prefetture della Valle d’Aosta e dell’Alta Savoia, ritenendo l’autunno come il periodo meno impattante sul turismo, in particolare per i veicoli leggeri, i primi utilizzatori del traforo (68% del traffico nel 2023) e sull’economia tra le due regioni. La tipologia dei lavori, le caratteristiche geometriche del traforo, la necessità di smontare tutti i dispositivi tecnologici nelle zone di intervento e la sicurezza delle maestranze, si legge ancora nella nota, non consentono il passaggio del traffico veicolare in nessuna circostanza, anche temporanea, durante l’intera durata del cantiere. Per pianificare il futuro risanamento della volta, il traforo realizza nel 2024 e nel 2025 due fasi-test di lavori sperimentali, che consentiranno di individuare la migliore metodologia operativa per il prosieguo. In caso di esito positivo della tecnologia di intervento utilizzata nel 2024, il risanamento sarà realizzato nel 2025 su ulteriori 600 metri”.
Il Traforo del Monte Bianco ha oltre 60 anni di vita ed è il primo tra i grandi tunnel europei ad intraprendere lavori di risanamento profondi sulla sua struttura, con importanti interventi di genio civile sull’impalcato su cui poggia il piano viabile e sulla volta, quest’ultima soggetta a infiltrazioni che ne mettono a repentaglio la stabilità. Non a caso i lavori di risanamento consisteranno principalmente in una nuova impermeabilizzazione. La data di scadenza di tutti gli abbonamenti in corso di validità alla data di inizio della chiusura totale del traforo è prorogata di 4 mesi. Il prolungamento della data di validità sarà effettuato automaticamente. Non sarà pertanto necessario inviare alcuna richiesta specifica di proroga.
Come di consueto, se all’avvicinarsi della nuova data di validità, l’abbonamento non sarà stato utilizzato per la sua totalità, sarà possibile mantenere i transiti residui ricaricando nuovamente l’abbonamento. Così facendo, i transiti restanti e i nuovi transiti ricaricati potranno essere effettuati entro 24 mesi dalla data di ricarica dell’abbonamento.