La Val d’Aosta alla conquista della Russia
15 settembre 2005 – C’erano proprio tutti ieri al workshop di San Pietroburgo organizzato dalla Regione per promuovere il turismo valdaostano in Russia.
C’era il direttore di World of Freedom, che propone esclusivamente la valle italiana. C’era Il responsabile Alitalia a San Pietroburgo. C’erano i giornalisti della stampa sovietica specializzata, e poi uno stuolo agenti di viaggio ed operatori commerciali. A menar le danze, il presidente della Regione Val d’Aosta, Luciano Caveri. Con l’appoggio del suo assessore regionale al turismo, Ennio Pastoret.
La missione – tutt’altro che impossibile, stando alle dichiarazioni – "far conoscere la Valle d’Aosta e proporla agli operatori turistici". Nel corso del workshop gli ospiti hanno avuto la possibilità di conoscere il sito della Regione Autonoma nella sezione turismo con le pagine in lingua russa appositamente realizzate per favorire una maggiore diffusione di notizie e informazioni presso gli operatori del settore e la clientela russa.
"L’incontro – ha commentato Pastoret – si e’ svolto in un clima di interesse e cordialità. In particolar modo, il Console italiano a San Pietroburgo, Marco Ricci e il responsabile dell’Istituto per il commercio estero, Adriano Massone, hanno avuto parole di grande attenzione nel presentare la nostra regione".