Bergamo, i cinghiali rischiano “l’elettroshock”
9 settembre 2005 – Una rete elettrificata per tenere alla larga i cinghiali. E’ questa l’idea – forse un po’ eccessiva – avanzata da alcuni agricoltori del Bergamasco.
Da qualche tempo a questa parte, infatti, pare che le valli Cavallina e Seriana siano prese d’assalto dagli animali che scavano nel terreno per cercare cibo, distruggendo i raccolti di fieno e aumentando il rischio di smottamenti in zone a rischio.
In segiuto alle lamentele, la Provincia di Bergamo ha incontrato i rappresentanti delle Comunità montane e il presidente dell’Ambito territoriale caccia (l’Atc), per discutere un piano di abbattimento dei cinghiali in difesa delle coltivazioni. Fra le proposte delle Comunità anche la possibilità di utilizzare recinzioni percorse da corrente elettrica a bassa tensione per allontanare gli ungulati affamati dai loro territori.
Gli agricoltori chiedono un contributo da parte dell’Atc che potrebbe fornir loro – gratuitamente – le reti elettrificate.