Premio Compasso d’Oro alla carriera per Anna Ferrino
Il prestigioso riconoscimento consegnato lo scorso 20 giugno. L’imprenditrice torinese racconta il suo rapporto quotidiano con il design. E svela quali sono i suoi prodotti del cuore
“Un’emozione intensissima e, soprattutto, una sorpresa”. Anna Ferrino, Amministratore delegato di Ferrino Spa, ha da poco ricevuto il Premio Compasso d’Oro alla carriera, l’ambitissimo riconoscimento assegnato dall’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) considerato il più autorevole premio mondiale di design e Istituito nel 1954 da Gio Ponti. La sorpresa è legittima, in pochissimi casi ADI aveva rivolto la sua attenzione verso aziende di questo tipo e mai fino ad oggi il Compasso d’Oro alla carriera era toccato a un imprenditore non strettamente legato al design.
Anna Ferrino è stata riconosciuta come una figura di spicco e protagonista indiscussa della cultura del design italiano, grazie al suo continuo impegno e alla passione dimostrata nel corso degli anni, espresso in una carriera costruita su due pilastri: cultura e sport. Un percorso – recita la menzione del premio – che parte da lontano, all’interno della tradizione delle imprese di famiglia intese come capacità di trasmissione valoriale prima che economica.
“Per noi il design è parte integrante della quotidianità”, racconta Anna Ferrino. “In azienda lavorano sette designer il cui compito è armonizzare le diverse esigenze tipiche di ogni singolo prodotto, dalla tenda allo zaino. In primo piano c’è sempre la performance del prodotto, che deve essere funzionale ed ergonomico ma anche rispettare i criteri di durabilità e riparabilità ai quali ci atteniamo”, continua l’imprenditrice piemontese. “Tutto questo viene coniugato con le tendenze del momento reinterpretate secondo il nostro stile. Personalmente non disegno, ma anche in questa parte del processo produttivo non faccio mancare la mia presenza. Per quanto riguarda i colori non rinunceremo mai al nostro tradizionale arancione. Anche giallo e rosso continueranno ad essere importanti: In montagna sono sinonimo di sicurezza”.
Nei suoi 154 anni di storia Ferrino ha inciso profondamente sull’evoluzione dei prodotti per il tempo libero e l’alpinismo. Impossibile contarli, quindi abbiamo chiesto ad Anna Ferrino quali sono quelli ai quali è più legata o di cui è maggiormente orgogliosa. “La tenda è il mio prodotto del cuore. Per me ha sempre significato tante cose insieme, fin da bambina: intimità e condivisione, isolamento e libertà. Non a caso la sua evoluzione nel tempo è stata da sempre influenzata dalle trasformazioni sociologiche ed economiche. Il cuore mi porta alle prime tende a casetta degli anni 70, per tanti era come realizzare il sogno della villetta in un luogo di vacanza.
Poi, ma solo cronologicamente, penso alla famosa tenda rossa realizzata per e con Reinhold Messner: ero giovanissima, affascinata dal carisma e dalla professionalità di quell’alpinista, capace di grandi imprese ma anche di dare suggerimenti validissimi. La tenda da alpinismo”, prosegue, “richiede una progettazione responsabile e attenta, poiché essa non è solo un oggetto, ma una vera e propria capsula di sopravvivenza. Nel progettare questi oggetti sono fondamentali la nostra grande esperienza, la meticolosa selezione ed i test sui materiali e in galleria del vento, l’analisi dei test in ambiente e i report delle spedizioni precedenti, il lavoro di sviluppo in stretta collaborazione con i più famosi alpinisti che da sempre hanno trovato in Ferrino una sartoria d’alta quota al servizio delle loro imprese”.
Non solo tende, però. “Sono orgogliosa del lavoro fatto dall’azienda, e questa volta ci ho messo molto del mio, con gli zaini dotati di airbag e respiratore. Per me è stato molto più di una semplice innovazione da proporre al mercato, ma il riuscire a sottolineare il nostro ruolo attivo in tema di sicurezza. Ci consideriamo sempre responsabili della buona riuscita di ogni impresa od escursione”.
