Sonnie Trotter chiude un 9a e vince la sfida con Honnold e Caldwell
Il forte climber americano ha ripetuto una delle vie sportive più difficili del Canada, Spirit Quest, sulla Paradise Wall a Squamish
Tra Tommy Caldwell, Alex Honnold e Sonnie Trotter fino al 10 giugno aleggiava una ‘disputa tra gentiluomini’: chi avrebbe chiuso per primo, dal momento del lancio della sfida, un 9a? Con la ripetizione di Spirit Quest, una delle vie più dure del Canada, Trotter si è aggiudicato la vittoria della competizione goliardica tra tre amici e compagni di cordata di lunga data. Una ‘gara’ che ha portato ai tre motivazione, responsabilità e un sano spirito di competizione in un periodo in cui cercano di conciliare la famiglia, la paternità e una carriera da atleti professionisti. Caldwell, Honnold e Trotter hanno parlato di questa sfida in un recente episodio del podcast ‘Climbing Gold’.
Spirit Quest
La via Spirit Quest si trova sulla Paradise Wall, appena fuori Squamish, ed è una variante diretta al capolavoro di Tom Wright, Spirit of the West 8b+. Si tratta di un’arrampicata fisica e tecnica, che mette in collegamento diretto con il passo chiave di Spirit of the West senza possibilità di riposo. Mike Foley è stato il primo a salirla, nel 2021.
“C’è molto da dire a proposito di un luogo, una comunità, una falesia e una salita, ma cercherò di farla breve” ha scritto Trotter su Instagram. “Provo questa linea a intermittenza da 20 mesi, e in questo tempo ho passato circa 30 giorni lavorandoci. Per me, questa è una delle più belle pareti che abbia mai visto, percorsa da impeccabili (e a volte improbabili) creste di granito, circondata da alberi antichissimi e una notevole avifauna.
Quando la scorsa settimana mi sono accorto che il meteo stava volgendo al bello ho colto l’occasione e preparato la macchina per un weekend di campeggio con i bambini. Fortunatamente adorano la tenda e i viaggi almeno quanto piacciano a me, e l’eccitazione era alle stelle.
Domenica mattina, con una buona équipe di locali e Simon Yamamoto, sono riuscito a rimanere in parete abbastanza da arrivare in cima. Spirit Quest è una via da sogno per me, e sono onorato di averla spuntata dalla mia lista. Per quelli di voi che hanno seguito la sfida, probabilmente non avrei raggiunto questo risultato con la pressione, l’incoraggiamento e la fiducia dei miei amici Tommy e Alex. In qualche modo loro mi aiutano sempre ad alzare il mio livello quando ne ho bisogno, alcuni dei miei giorni migliori nel mondo verticale li ho trascorsi con loro, e grazie a loro.
Questa volta non è stato diverso, ho aderito alla sfida lo scorso agosto, mi sono allenato più duramente da febbraio, e oggi ho finalmente raccolto i frutti di questo sforzo” ha concluso Trotter.
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