
Sembra essere un’ottima stagione per Joshua Jarrin e Oswaldo Freire: una manciata di giorni dopo la prima ascesa allo Yansa Tenji (6567 m), i due tornano in quota e aprono una nuova via sulla Nord del Ganchenpo (6387 m). Le due cime si trovano a breve distanza l’una dall’altra, entrambe nel Jugal Himal.
Dopo essere scesi dallo Yansa Tenji, gli alpinisti hanno atteso una finestra di bel tempo per tentare una nuova via su Ganchenpo, conosciuto anche come Fluted Peak. I due hanno chiamato la via Cold Theraphy (1000 m, AI4+ 90° TD/TD+). L’ascesa ha richiesto 13 ore, e in altre 5 ore e 20 minuti gli alpinisti sono tornati al campo base.
Stando alle dichiarazioni rilasciate da Freire a Explorersweb, il ghiaccio sulla parete era in buone condizioni, fattore che ha aiutato nella velocità di progressione. Tuttavia, il freddo intenso non ha dato agli alpinisti un attimo di riposo durante tutta la salita.
Altri tentativi sulla Nord del Ganchenpo
Su questa parete si sono messe alla prova molte cordate negli ultimi 30 anni. The Himalayan Database non registra nessuna salita di successo, ma in questa zona ci sono state molte salite non autorizzate dagli anni ’70, è dunque possibile che altre cordate siano già arrivate in cima alla Nord del Ganchenpo. Tuttavia, Jarrin e Freire hanno sicuramente realizzato la prima ascesa ufficiale della parete.