I fratelli Pou, insieme allo scalatore peruviano Micher Quito, si aggiudicano la prima salita dell’inviolata parete Nord-Est del Ranrapalca (6162 m). Il nome di questa montagna, situata nella Cordillera Blanca, deriva dalla lingua quechua e significa “pietra biforcata” in riferimento ai due picchi sommitali ben visibili da diverse angolazioni.
La cordata ha aperto la via ‘Ya Pe’ Cholo’ (6b/80°/1200 m) in stile alpino e in due giorni, trascorrendo una notte in parete. “Due giorni di salita in stile alpino e in arrampicata libera, per realizzare una delle migliori attività alpinistiche della nostra carriera. 12 ore il primo giorno e altre 18 ininterrotte il secondo, per tornare al rifugio Longoni”, hanno scritto i fratelli sul loro profilo Instagram.
L’unica cosa negativa della salita, che gli alpinisti avrebbero altrimenti definito perfetta, è stata il grave incidente che Eneko Pou ha avuto in discesa. Una grossa pietra l’ha colpito in testa, provocandogli una perdita di coscienza che è durata vari secondi, dopo i quali è fortunatamente riuscito a portare a termine la discesa con le proprie gambe.
I fratelli Pou avevano già realizzato importanti salite con il peruviano Micher Quito l’anno scorso, come l’apertura delle vie ‘One Push’, ‘Hanan Pachà’ e ‘EMMOA’.
Questo traguardo chiude un’estate piena di successi per i Pou: “Neanche nei nostri migliori sogni avremmo immaginato che, dopo quasi due mesi in Karakorum, dove abbiamo aperto sei vie tra cui ‘Waa Shakir’ 6b/M.5/70°/2200 m, saremmo stati capaci di fare una seconda spedizione sulle Ande. Ancor meno avremmo immaginato di fare il colpaccio di quest’anno con quest’apertura al Ranrapalca.”
