Il 2022 segna un anniversario importante per la Giornata Internazionale della Montagna (IMD, International Mountain Day), celebrata annualmente l’11 dicembre. Sono trascorsi infatti 20 anni dalla sua istituzione ufficiale, avvenuta su iniziativa dell’Assemblea Generale dell’ONU nel 2002, Anno Internazionale delle Montagne.
Per trovare le radici di questa Giornata speciale che dal 2003. annualmente, sotto il coordinamento della FAO, vede organizzare eventi celebrativi in tutto il mondo, bisogna fare un salto indietro di ulteriori 10 anni, fino al 1992, anno della adozione del capitolo 13 dell’Agenda 21 “Managing Fragile Ecosystems: Sustainable Mountain Development”, in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo di Rjo de Janeiro.
Nata allo scopo di accrescere la consapevolezza della popolazione globale sullo sviluppo sostenibile delle regioni montane, ogni anno la Giornata Internazionale della Montagna prevede la scelta di un tema centrale, che per il 2022 è rappresentato da “Women move mountains”, le donne muovono le montagne.
“Women move mountains”
Qual è il legame tra donne e montagne? A cosa si deve la scelta del tema della Giornata Internazionale della Montagna 2022? A fornire una risposta è la FAO.
“Le donne svolgono un ruolo chiave nella protezione dell’ambiente e nello sviluppo sociale ed economico nelle aree montane. Spesso sono i primi gestori delle risorse montane, custodi della biodiversità, custodi dei saperi tradizionali, custodi della cultura locale ed esperti di medicina tradizionale – si legge sul sito dell’agenzia – . La crescente variabilità climatica, unita alla mancanza di investimenti nell’agricoltura di montagna e nello sviluppo rurale, ha spesso spinto gli uomini a migrare altrove in cerca di mezzi di sussistenza alternativi. Le donne hanno quindi assunto molti compiti precedentemente svolti dagli uomini, ma le donne di montagna sono spesso invisibili a causa della mancanza di potere decisionale e di un accesso ineguale alle risorse.”
“In quanto contadine, venditrici, imprenditrici, artigiane, imprenditrici e leader di comunità, le donne e le ragazze di montagna, in particolare nelle zone rurali, hanno il potenziale per essere importanti agenti di cambiamento – si legge ancora – . Quando le donne delle aree rurali hanno accesso a risorse, servizi e opportunità, diventano una forza trainante contro la fame, la malnutrizione e la povertà e sono attive nello sviluppo delle economie di montagna. Per innescare un vero cambiamento verso lo sviluppo sostenibile, è importante impegnarsi in un cambiamento trasformativo di genere.”
La Giornata Internazionale della montagna 2022 diventa dunque una opportunità per sensibilizzare la collettività sulla “necessità di responsabilizzare le donne di montagna in modo che possano partecipare in modo più efficace ai processi decisionali e avere un maggiore controllo sulle risorse produttive. Condividendo l’eccellenza, le opportunità e lo sviluppo delle capacità in montagna, la Giornata può promuovere l’uguaglianza di genere e quindi contribuire a migliorare la giustizia sociale, i mezzi di sussistenza e la resilienza.”
