Belle e Sebastien sono due personaggi che non necessitano di presentazioni, una delle coppie più rappresentative della possibile amicizia tra uomo e cane del panorama bibliografico e cinematografico. Sebastien è un orfanello, che vive con il nonno, la sorella e il fratello adottivi in un paesino delle Alpi francesi. Belle è una femmina di pastore dei Pirenei, sua inseparabile amica. Il romanzo che ne racconta la storia, “Belle et Sébastien” (1965) dell’autrice Cécile Aubry, ha ispirato serie televisive, cartoni giapponesi e film, tra cui una trilogia composta da “Belle & Sebastien” (2013), “Belle & Sebastien – L’avventura continua” (2015) e “Belle & Sebastien – Amici per sempre” (2018). A partire dal 17 novembre è in distribuzione nelle sale cinematografiche italiane una quarta pellicola, che fa seguito alla trilogia, dal titolo “Belle & Sebastien – Next Generation” (Francia, 2022, 1h 36′), diretta da Pierre Coré.
Chi acquisterà un biglietto per vedere il film aiuterà l’ENPA a prendersi cura degli amici a quattro zampe. Notorious Pictures, che si occupa della distribuzione, devolverà infatti parte dell’incasso in sala a sostegno di progetti ENPA. La lista dei cinema aderenti è disponibile sul sito di Notorius Pictures.
Un salto dal 1943 ad oggi
La storia originale di Belle e Sebastien è ambientata nel 1943, in periodo nazista. “Belle & Sebastien – Next Generation” si presenta come una trasposizione in tempi moderni. Siamo ai giorni nostri e Sebastien, 10 anni, trascorre a malincuore le vacanze in montagna con la nonna e la zia, dando una mano nell’ovile. Nulla di troppo entusiasmante per un ragazzo di città come lui. A rompere la monotonia delle sue giornate è l’incontro con Belle, un cane gigantesco e dolcissimo ma ingiustamente maltrattato dal suo padrone. Pronto a tutto pur di difendere e proteggere la sua nuova amica, Sebastien vivrà l’estate più emozionante della sua vita.
