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La solitaria di Marek Raganowicz sull’isola di Baffin: 35 giorni per una nuova via

Marek Raganowicz ha aperto una nuova via in solitaria sulla Polar Sun Arm sull’Isola di Baffin, nella zona di Kangiqtualuk Uqquqti (noto anche come Sam Ford Fiord).

La linea risulta essere una variante di Superbalance (VII, A4, M7+) aperta 10 anni fa insieme a Marcin Tomaszewski. Con quindici nuovi tiri e difficoltà fino ad A4+ e M5 MikroKozmik Variations sale a sinistra di Superbalance per poi ricongiungersi per un totale di 26 tiri fino alla cima della Polar Sun Spire.

Raganowicz a inizio aprile ha dedicato sette giorni a preparare la parte nuova bassa della via e il 17 aprile ha iniziato la sua salita, durata 35 giorni sulla parete di 620 metri in condizioni estreme. “Nelle prime settimane le temperature scendevano a -30°C, -35°C. Le temperature sulla parete erano più basse di circa 5 – 10 gradi, ma alcuni diedri, camini e fessure erano più freddi ancora. Durante le mie giornate in parete le temperature nel portaledge, prima che iniziassi a cucinare, erano dai -20°C ai -25°C. La temperatura massima che ho registrato nel portaledge è stata di -5°C” ha raccontato il polacco a Planetmountain, aggiungendo: “Questa è stata la salita della mia vita. La mia via più difficile, le condizioni più difficili, la mia salita più pericolosa di tutte“.

35 giorni solitari, durante i quali ho appreso i limiti delle mie capacità sotto molti aspetti: arrampicarsi, sopravvivere, adattarsi alla follia della natura e a quella che generalmente chiamiamo fisica e metafisica” ha scritto l’alpinista di ritorno sui social.

Marek Raganowicz non è assolutamente nuovo a salite di questo tipo, dove le condizioni estreme si uniscono alla difficoltà alzando al massimo l’asticella. Sempre in solitaria, nel 2017, aveva realizzato la prima invernale della Troll Wall. Il medesimo anno due nuove vie ancora sulla Ship’s Prow all’Isola di Baffin. Sempre da solo il polacco ha anche ripetuto alcune delle vie più difficili sul El Capitan, tra cui Surgeon General e Plastic Surgery Disaster.

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2 Commenti

  1. A 60 anni fa ancora grandi cose !!!
    Penso ami quei posti, mi sembra sia un habitué.
    Forse non ama parlare con la gente e se ne stà da solo anche per 35 giorni 🙂

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