Vi piacerebbe sentirvi per un giorno Alex Honnold e sperimentare il grado di adrenalina che una salita in free solo può regalare? Una esperienza che oggi diventa possibile, senza rischi collaterali, grazie alla realtà virtuale. Dagli USA giunge notizia dell’arrivo su Oculus TV di un documentario in realtà virtuale che, in due episodi, accompagnerà gli spettatori dotati di visori Meta Quest (successori degli Oculus) in salite in free solo da togliere il fiato. Un viaggio su roccia, che toccherà alcune delle località più remote e selvagge di Stati Uniti e Europa, da El Capitan alle Alpi. Titolo del documentario, meglio definirsi esperienza senza precedenti, è “Alex Honnold: The Soloist VR”, e la sua uscita è attesa per il 3 marzo 2022.
Di seguito un breve trailer disponibile sul sito ufficiale thesoloist-vr.com.
Merito della produzione va a Jonathan Griffith, già autore del documentario VR “Everest VR: Journey to the Top of the World” (2020), regista e produttore della pellicola “Link Sar West” (2016) e parte del team di realizzazione, nelle vesti di cameraman, del tanto atteso (in Italia manca ormai poco) “The Alpinist” (2021). Per realizzare il nuovo documentario sono stati necessari 2 anni di riprese e montaggi.
“Dopo aver visto quanto il pubblico sia rimasto affascinato da Alex in Free Solo – ha dichiarato Griffith – abbiamo pensato che la VR potesse portare le persone ancora più vicine al sentirsi in parete con Alex, impegnato a spingere sempre oltre i limiti dello sport e dei traguardi umani”. C’è dunque da prepararsi a sentirsi degli Alex Honnold, ma in poltrona.
Per chi non disponesse di visori, in concomitanza con la premiere in VR su Oculus TV prevista per il 3 marzo, sarà diffuso su Red Bull TV un behind the scene, un video dietro le quinte, in 2D.
Due episodi che faranno tremare le mani
Nel primo episodio Alex Honnold accompagna gli spettatori nel Parco Nazionale di Yosemite (la”casa” di El Capitan) e a Red Rocks. E dagli USA si vola in Europa, per salire in Dolomiti in compagnia dello svizzero Nicolas Hojac.
Il secondo episodio culmina con un tentativo di salita in free solo della coppia Honnold-Hojac, in una estate particolarmente umida e ricca di neve, sulla Diretta degli Americani sulla Aiguille du Dru a Chamonix, e la cresta Kuffner sul Mont Maudit, seconda vetta più elevata del massiccio del Bianco.
diventerà DEVASTANTE: chiunque si immaginerà di ESSERE chissà CHI e poi ci vorranno gli elicotteri veri per andarlo a ricuperare chissà dove e qulcuno rischierà pure la vita per riportarlo a casa…
Guarda che prima della corda, si scalava senza…..