Parola della settimana

Seracco
/se·ràc·co/ s.m.

La parola della settimana

Il seracco è un blocco di ghiaccio più o meno grande a forma di torre o pinnacolo. Il seracco si forma con la fratturazione di un corpo glaciale causato da un brusco aumento di pendenza del letto del ghiacciaio stesso che genera l’apertura di una serie di crepacci.

Quando si parla di crollo di un seracco si intende la caduta improvvisa del blocco di ghiaccio che lo forma.

L’etimologia della parola seracco è decisamente curiosa: deriva dal latino serum, che dà il nome al formaggio serac tipico della Svizzera e dell’Alta Savoia. Il primo a utilizzare la parola serac per identificare il blocco di ghiaccio, vedendoci una somiglianza con il latticino, è lo scienziato Horace-Bénédict de Saussure, che ha il merito di aver dato propulsione alla prima salita del Monte Bianco.

Esempio: la parte terminale della via dello Sperone degli Abruzzi sul K2 è sormontata da un grosso seracco pensile che ne determina l’alta pericolosità a causa dei possibili crolli. 

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi anche

Close
Back to top button
Close