I ragazzi di Scenari Digitali tornano a stupirci con i loro timelapse. Questa volta portandoci in un viaggio virtuale dalle Alpi agli Appennini per godere dei colori dell’alba, ancora più magici in autunno.
Un suggestiva raccolta di video che parte dal Gran Zebrù, con i primi raggi di sole illuminano il ghiacciaio del Cevedale, si sposta sulle nubi che si colorano di rosso al Passo Gavia e in Dolomiti dove la Cima Grande di Lavaredo saluta il nuovo giorno, fino ad arrivare alle nebbie che nascondono le ferite del sisma a Castelluccio di Norcia.
BECCARE UN MOMENTO DI CIELO LIBERO DA SCIE …E’UN TERNO AL LOTTO, ANCHE CINQUIINA .MA DOVE VANNO…C’E ‘PROPPRIO tutto questo BISOGNO??
ORAZIO “Caelum, non animum mutant qui trans mare currunt (“Non mutano il loro animo, ma solo il cielo [sopra la loro testa] coloro che attraversano il mare”) .Valeva per imbarcazioni e vale per jet.
Il commento musicale ci lascia nel dubbio:al momento delle riprese, c’era silenzio o..rumore di jet, motosega, scavatrice, colpo di fucile, ??’