Jasmine Paolini e Liudmila Samsonova hanno messo a segno il record di palleggio più in alto nella storia del tennis giocando un piccolo match ai 3.466 metri di Punta Helbronner, punto più alto raggiungibile con la funivia Skyway Monte Bianco.
“Ciao Roger!” è stato il saluto della due tenniste rivolte al collega Roger Federer, fino a ieri detentore del primato con Lindsay Vonn per aver palleggiato nel 2014 sullo Jungfrau, in Svizzera, a 3.454 metri di quota.
Arbitrato dal giudice di sedia WTA Andrea Mangione, il “match” non ha avuto una vincitrice sebbene la toscana e la russa non si siano risparmiate colpi come se si trattasse di una partita vera. Le due atlete sono a Courmayeur per il torneo Wta Courmayeur Ladies Open, la cui finale si disputerà il prossimo 31 ottobre.
Sport confinato dentro un rettangolo , tenendo d’occhio una pallina , perdendo di vista la Meraviglia a 360 gradi in dimnensioni e colori variabili ora per ora e giorno per giorno. Una grande iniziativa per qualche umano , microspcopica per l’umanita’.
ma sul serio?
scrivete pure di questo…???
mi dispiace ma stavolta avete Toppato
Devo dire che è da un po’ di tempo che il livello degli articoli è diventato paragonabile a riviste del calibro di Chi, novella 2000 o robe del genere. Pertanto questa è la mia ultima visita al sito.
Sono stato su quella veranda per ammirare il meraviglioso panorama! Il famigerato campo da tennis non può avere più di dieci metri di lunghezza, lasciamo perdere la larghezza che deve per forza essere ridicola, sarebbe stato più onesto fare una gara di ping-pong, almeno quella sarebbe stata di dimensioni regolari. Per me Montagna.Tv fa bene a riportare tutte le notizie e curiosità che riguardano la montagna, anzi questo è molto lodevole; poi se la stupidita delle persone porta a cimentarsi in queste cose senza senso, è giusto che tutti ne vengano a conoscenza cosi, rendendo noto, potranno ridicolizzare e condannare dando i loro giudizi.
Intanto il punto più alto della skyway è all’Aiguille du Midi, ma visto che gli organizzatori sono italiani (almeno suppongo sia così) hanno preferito “dimenticarsene”.
La partita in sé è una “corazzata Potemkin” sia per le dimensioni del campo, per il punteggio ecc…., però dal punto di vista promozionale magari paga.
Un sito di alpinismo “generalista” è giusto che dia la notizia così chiunque può saperlo e farsene un’opinione, dal “non mi interessa” al “sono pazzi – scendo in piazza per manifestare la mia contrarietà” al “che bello – se lo sapevo andavo pure a vedere la partita”.
Comunque tra Perù, Equador e Bolivia non è difficile individuare un prato (o meglio un piazzale sterrato) a 4.500m per giocare una “vera partita”, sarebbe scientificamente interessante sia per studi fisiologici sugli atleti che sulla “dinamica della pallina in atmosfera rarefatta”
Altra iniziativa che ancora non si vede ma è questione di tempo:in bikini o anche meno sul ghiacciaio..per servizio fotografico. Pero’con stivaloni di pelliccia o solo altri accessori minimi!Termina a la sessione, sperando sia rapida, fotomodelle/i che si fiondano in attiguo rifugio accanto a stube di maiolica rovente e imprecano contro la malasorte, regista, fotografo.