Al di là del mare, la bellezza di Monviso e Alpi Marittime visti dalle Apuane
Lo spettacolo del Re di Pietra visto dalle montagne alle spalle della Versilia sorprende e affascina. Riproponiamo l’articolo e la gallery fotografica pubblicata da montagna.tv tre anni fa. Le emozioni sono sempre le stesse
Parlano da sole le immagini scattate nei giorni scorsi dalla Versilia da Fabio Longaron, appassionato di meteorologia e fotografia, che è riuscito in un giorno meteorologicamente favorevole di cielo terso, a immortalare la magia del Monviso e delle Alpi Marittime, al di là del mare, sull’orizzonte. Cielo e mare sembrano dipinti da una stessa mano, nelle sfumature del tramonto. A definire il confine tra le due dimensioni ecco i contorni scuri delle vette, così vicine eppur lontane.
In linea d’aria parliamo di circa 300 chilometri. Se sul fronte delle Alpi Marittime tocca alzare le mani e ammettere di non saper riconoscere singole vette, ben diversa è la situazione per il Monviso (3841 m), il Re di Pietra. Impossibile non notarlo, impossibile non riconoscerne la forma piramidale, e il suo solito cappello di nubi, quello che secondo la tradizione, quando appare segnala che “o farà brutto o farà bello”.
“Arriva l’Autunno, l’aria si pulisce, il Monviso non lo sposta nessuno”, scrive Longaron in accompagnamento alle magnifiche immagini scattate dai ripetitori di Pedona, frazione di Camaiore (LU). In primo piano si notano tre isolotti: sono Portovenere, Isola del Tino e Tinetto.
La Versilia non è certo l’unico angolo d’Italia da cui poter ammirare da lontano il Re di Pietra. Negli anni passati in più occasioni, in giornate limpide, la vetta più alta delle Alpi Cozie è apparsa in tutta la sua maestosità tra le luci del tramonto, in Lessinia, così come nella Bergamasca. Un eccezionale scatto a firma del fotografo torinese Valerio Minato, nel gennaio del 2018 immortalava il Monviso proprio da Bergamo. Al posto delle isole del Tirreno, in quel caso in primo piano rispetto al Re di Pietra si estendeva la skyline di Milano.
Articolo scritto originariamente da Tatiana Marras, aggiornato dalla redazione di montagna.tv il 19 settembre 2024.
La bellezza delle montagne e del mare in una sola immagine!