”Se ami la montagna, porta a casa i tuoi rifiuti!”. Questo il titolo della campagna green avviata nell’estate di Cortina d’Ampezzo, volta a ridurre la presenza di rifiuti abbandonati in quota. Una bella sfida per affrontare la quale il comune ampezzano ha chiesto il supporto di una squadra di piccoli aiutanti: le formiche di Fabio Vettori.
A breve a Cortina saranno a disposizione degli escursionisti 2000 cartine topografiche, a firma dell’artista trentino, con illustrati sei itinerari escursionistici attorno alla conca ampezzana, su cui sarà possibile apporre degli adesivi (saranno 12.000 i disponibili) in corrispondenza delle mete che si intende raggiungere. Ritirare mappe e adesivi sarà molto facile, basterà recarsi presso lo IAT – Infopoint in C.so Italia, 81, presso gli hotel dell’Associazione Albergatori Cortina che le forniranno i propri ospiti, e presso il Gruppo Guide Alpine Cortina e il Museo Mario Rimoldi, C.so Italia 69.
Inoltre lungo i percorsi più frequentati verranno apposti cartelli con lo slogan “Se ami la montagna…porta a casa i tuoi rifiuti!”. Un invito, rivolto a grandi e piccini, perché non abbandonino rifiuti in giro per i boschi.
Per i più piccoli si è anche pensato a realizzare un simpatico gioco con gli adesivi delle formiche. Nei rifugi visitati si potranno raccogliere sticker da apporre sulla cartina, così che una volta completata si abbia diritto a un premio.
Lo scopo della iniziativa è duplice: da un lato invitare gli escursionisti a mantenere l’ambiente pulito, dall’altro aiutare i rifugisti a non doversi accollare enormi spese per il trasporto a valle dei rifiuti, che spesso deve essere svolto anche con l’ausilio dell’elicottero.
Ideatrice del progetto, patrocinato dal Comune di Cortina d’Ampezzo, dalle Regole d’Ampezzo e dalle Dolomiti Unesco, e portato avanti in collaborazione con l’Associazione Albergatori Cortina, Gruppo Guide Alpine Cortina e il C.A.I. Cortina e Cortina Marketing, è l’assessore al decoro urbano Paola Coletti, che dichiara: “Vogliamo educare l’escursionista, insegnando comportamenti che possano aiutare a preservare e salvaguardare piante e animali. Abbiamo così coinvolto il fumettista Fabio Vettori, che sta realizzando i materiali con le famose formichine, da collocare sui sentieri. Andare in montagna con il pranzo al sacco è magnifico; si sale pieni e si può scendere molto meno appesantiti anche se si riportano a casa gli involucri vuoti! E’ una questione di rispetto per l’ambiente, ma è anche un modo per aiutare i gestori dei rifugi” .
Allora chi viene condotto in montagna controvoglia, anelando le spiagge,o ne viene conquistato o non amandola, compie dispetti…fara’il contrario di quanto indicato .