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Orsi del Trentino. Maurizio Fugatti sotto scorta

OIPA: "Siamo contrari a ogni tipo di violenza o minaccia"

Si respira aria di tensione in Trentino sul fronte della polemica sulla mala gestione degli orsi. Dopo mesi di proteste da parte delle associazioni animaliste, che a colpi di comunicati e sit-in (proteste pacifiche fatta eccezione per il blitz degli attivisti al Casteller) hanno richiesto a gran voce la liberazione degli esemplari reclusi nel Centro Faunistico del Casteller e maggiore trasparenza nelle decisioni della Provincia di Trento sulla riallocazione eventuale, giunge notizia che il Presidente della PAT Maurizio Fugatti sia stato fornito di scorta.

Una escalation di insulti, minacce e attacchi pesanti

L’assegnazione di una scorta speciale, a partire dal 24 maggio, è stata definita per volontà del Commissario del governo Sandro Lombardi.

“La misura di protezione è stata proposta dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunitosi presso il Commissariato del Governo di Trento e confermata dall’Ufficio Centrale Interforze Sicurezza del Ministero dell’Interno – si legge nella nota ufficiale diffusa dal Commissariato – che hanno valutato i potenziali rischi di esposizione del Presidente soprattutto in relazione all’escalation di insulti, minacce ed attacchi ritenuti pesanti e preoccupanti in ragione, più di ogni altro, alle molte e note problematiche inerenti la gestione dei grandi carnivori ed esternati pubblicamente anche nell’ultima manifestazione degli animalisti.”

Il commento di Fugatti

Come riportato dall’Ufficio Stampa della PAT, a fronte della notizia relativa all’assegnazione della scorta al presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti a seguito dell’escalation di minacce da parte di soggetti contrari alle scelte prese dalla Giunta e relative ai grandi carnivori, lo stesso presidente ha tenuto a sottolineare due aspetti: “La decisione di assegnarmi la scorta è derivata da una scelta dell’autorità competente e non è frutto di una mia personale richiestadichiara Fugatti – . Tale assegnazione non cambierà nulla per quanto riguarda la mia attività istituzionale. Per quanto riguarda le minacce, continuerò a prendere le decisioni e le scelte che mi competono senza farmi condizionare e sempre e solo nell’interesse della comunità trentina.”

L’OIPA prende le distanze

Non è ben chiaro chi siano gli animalisti autori della escalation di insulti e attacchi. Il Commissario non ha espresso accuse dirette alle associazioni, che pertanto iniziano a prendere le distanze dalle accuse.

La prima voce a levarsi è quella dell’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) che in un comunicato a firma di Ornella Dorigatti, delegata OIPA Trento, scrive: “Apprendiamo che il presidente Fugatti è sotto scorta, a causa di presunte minacce subite da persone che dicono di difendere gli orsi. La scrivente associazione condanna qualsiasi tipo di violenza e minaccia, quindi siamo lontani da chi, eventualmente, abbia posto tali minacce. Ribadiamo che la situazione di gestione degli orsi del Casteller è barbara e incivile e questa violenza perpetrata agli animali genera altra violenza in persone che non hanno l’equilibrio nel protestare contro queste barbarie. Noi proseguiremo la nostra protesta e richiesta di liberazione degli orsi, sempre nel rispetto della legalità.”

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5 Commenti

  1. Liberiamo gli orsi fuori dalle case degli attivisti in questione poi dopo qualche mese sentiamo il loro parere, vengano a vivere in montagna vicino a boschi e luoghi isolati almeno comprendono quello che non hanno ancora capito.

    1. Allora rinchiudiamoli tutti nei lager del fugatti…si dia una regolata caro faber, di scemenze se ne sentono già troppe in giro, soprattutto in uscita da bocche di incompetenti
      Immagino che lei viva in un posto selvaggio circondato da grizzli alti 3 metri che ogni notte cercano di entrarle in casa per rubarle la merenda…

    2. Quindi per capire, uno va a vivere in luoghi selvaggi e isolati per stare a contatto con la natura, per vivere l’esperienza di fondersi con essa, però stermina e ingabbia orsi e lupi perchè c’è il rischio di incontrarli?

      Mi può dire negli ultimi 100 anni quanti attacchi mortali o gravi ci sono stati da parte di Orsi in Italia?

      Attendo risposta

  2. Si diceva che le Provincie erano enti inutili e costosi, ma non si è voluto abolirle e in qualche regione i politici giocano al raddoppio…. e le organizzazioni proliferano….. anche al cai: sezioni,.. sottosezioni… sezioni regionali … generali… con commissioni e gruppi quasi per ognuna…. e non si trovano sindaci o segretari….
    Nella costituzione degli usa c’è il diritto del cittadino di avere un’arma, secondo i padri fondatori è l’unico mezzo che il popolo ha per difendersi dai politici. 🙂
    Chissà dove si andrà a finire se non si riesce a diminuire il numero esorbitante e in costante aumento dei politici e delle loro corti.
    Magari con la forte diminuzione dei parlamentari, se faranno una nuova legge elettorale, verrà modificato qualcosa.
    E’ comoda la vecchiaia, quando si osserva solamente, ma è un po’ triste.

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