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Marcello Bombardi ripete “Lapsus”, il primo 9b (forse) italiano

"Mi ha insegnato molto e la rifarei, con o senza la b"

Il 7 maggio scorso il climber modenese Marcello Bombardi, classe 1993, è riuscito a realizzare una agognata ripetizione di Lapsus, il primo 9b italiano liberato da Stefano Ghisolfi ad Andonno (CN) nel 2015. La via è stata ripetuta da Adam Ondra nel 2017, con conferma del grado 9b, nonostante l’aggiunta di una postilla: che l’altezza possa avvantaggiare nell’affrontare il passaggio chiave, e dunque sia da considerarsi un 9b facile (almeno per gli alti). Anche secondo Bombardi, la via potrebbe non essere considerata pienamente un 9b. La motivazione appare chiara nel suo resoconto, che riportiamo di seguito.

Marcello Bombardi su Lapsus

“Lapsus è stato il primo 9b italiano liberato da Stefano Ghisolfi nel 2015 e nonostante fosse una via relativamente vicino casa non l’avevo mai presa in considerazione. L’ho sempre vista come troppo lunga ed estremaracconta – . L’autunno scorso, con maggior coraggio dopo un produttivo viaggio a Flatanger e complice la disponibilità di tempo visto che si prospettava un inverno povero di gare e di viaggi all’estero, mi sono deciso a prendere Lapsus come progetto a lungo termine. Ma non intendevo così lungo, molto lungo per il mio grado di sopportazione mentale a provare una stessa via.”

“È stata una lunga avventura, la più lunga che ho passato finora su un solo tiro e mi ha messo alla prova psicologicamente – prosegue Marcello – . Dal credere di riuscire a farla velocemente, a cambiare molte volte il metodo per cercare quello più efficiente, a salire in falesia con le ciaspole e mezzo metro di neve per sfruttare gli ultimi giorni della stagione invernale, a tornare in primavera e cadere in cima più volte sullo stesso movimento, a perdere entusiasmo a causa del male alla pelle causato dalla roccia molto abrasiva della prima parte della via, ad arrivare con la banca finale davanti agli occhi ma non averne più neanche per trazionare e allungare la mano per agguantarla e, ieri, a riuscire finalmente ad afferrare la presa della salvezza e passare la corda in catena. Racconterò di più su quest’avventura e ci sarà un bel video. Per il momento un grazie particolare a tutti i compagni che hanno condiviso le giornate in falesia a condividere gioie e dolori, mentali e fisici.”

Arriviamo al punto cruciale: Riguardo il grado... Lapsus è stato liberato come 9b e ripetuto da Adam Ondra che l’ha considerato 9b facile. Provando la via sono riuscito a trovare e sfruttare un incastro di ginocchio che permette di recuperare prima dell’ultimo boulderino finale. Non è un incastro facile da tenere la tensione e scaricare peso, soprattutto arrivando da sotto con la gamba stanca, ma penso che potrebbe togliere il grado pieno del 9b.”

“Ad ogni modo – conclude Bombardi – , ciò che conta di più per me è stata l’esperienza e la battaglia con la via. Mi ha provato e insegnato molto e la rifarei, con o senza la b.”

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