In qualità di consumatori in un mondo che gira sempre più veloce, siamo ormai abituati ad acquistare senza pensare e ad accumulare prodotti che molto spesso rimangono inutilizzati all’interno del nostro guardaroba. Per molti di noi una calzatura può sembrare un semplice oggetto da utilizzare e sostituire appena si rovina, per altri invece un paio di scarpe rappresenta esperienze, viaggi e storie da raccontare.
Per invitare il pubblico a non gettare i propri prodotti e a dare loro una nuova vita, Vibram, brand leader nella produzione di suole in gomma ad alte prestazioni, lancia la campagna “Repair If You Care”, focalizzata sul concetto di riutilizzo e riparazione come approccio sostenibile.
L’obiettivo principale dell’azienda è quello di sensibilizzare il consumatore finale a non buttare le proprie scarpe, bensì a riutilizzarle e a personalizzarle, sottolineando quanto la riparazione sia una preziosa opportunità per limitare gli sprechi e una scelta consapevole legata alla sostenibilità. Vibram invita dunque ad aumentare la durata della vita di un prodotto per ridurre il proprio impatto ambientale, sottolineando quanto anche il più piccolo contributo di ciascuno di noi possa fare la differenza.
Ogni scarpa potrà essere risuolata: da quelle più fashion, alle calzature per il tempo libero o lo sport.
L’iniziativa prenderà il via dal mese di marzo tramite una serie di attività digitali su tutti i canali social (Facebook, Instagram e Twitter) dell’azienda e sul sito di Vibram. Inoltre, verrà aggiornata la sezione cobbler locator per dare maggior visibilità a tutti i calzolai presenti.
Il progetto avrà inoltre lo scopo di supportare il business della riparazione, dando maggiore visibilità al settore, con l’obiettivo di rinnovare l’interesse del consumatore verso iI mondo della Calzoleria.
Non solo continua ricerca e sviluppo di soluzioni innovative per concretizzare sempre di più il proprio impatto positivo verso il pianeta: il mondo della riparazione diventa quindi un’opportunità e una scelta sostenibile, aumentare la durata di vita di un prodotto per ridurne lo spreco e l’impatto ambientale.
Grazie alla campagna “Repair If You Care”, Vibram si impegna a sensibilizzare l’utente finale, rendendolo più consapevole in merito al miglior utilizzo – in questo caso riutilizzo – delle proprie calzature.
Bella idea! Se però la risuolatura di una pedula mi costa 60/70€ e nuova mi costa 100€ , è ovvio che vado su quella nuova.
ho fatto l’errore di gettare il primo paio di scarponi (sanMarco tanto ormai non c’e’ piu’)solo per la suola consumata, erano ormai comodi come una pantofola..seppure dello stile cuoio e triplice cucitura e lamina diacciaio, sottopiede in pcuoio.Un calzolaio di paese dolomitico aveva tutte le attezzature per vulcanizzazione a caldoe pure rifaceva cucitura e ingrassatura e ovviamente magazziono di suole originali. Lo faceva anche su scarpe da fondo escursionistico.telemark
Ma con un altro paio ..rifatte suole a 60 euro, riguadagnato un paio di scarponi. Non valgono 100 euro, ma sono quelli di pelle e cuoio triplice cicitura goodyear che sit rovano ancora nuovidizecca, convariazioni da 290 a 390 a 450..marche nazionali o francesio germaniche oltre che di fattura completamente artigianale su misura.A scelta ci mettono pure le vitine di ottone.
LO scarpone nuovo ancora in negozio e’ un OGGETTO senza storia.Poi col tempo diventa una COSA tutta tua con una o parecchie storie allegate. Quindi perche’ eliminarlo se si puo’ rinnovare la suola ? E’ come rottamare un’auto o moto o bici solo perche’hanno i pneumatici e le pastiglie freno consumati..
Certo che a volte una bicicletta low cost importata vale meno di copertoni nuovi di marca
veramente performanti..Un tempo chi forava una camera d’aria bici se la riparava con mastice e toppa e tutte le manovre annesse..anche parecchie volte .Oggi cambiano la camera d’aria ( se non e’ tubeless)al primo buco e lo fanno fare dal meccanico..non sanno nemmeno come scovare dove si trova il buchetto.
Ditta di abbigliamento Patagonia, ritira , ripara e rivende aprezzo abbassato i capi tecnici con qualche segno di usura oscucitura..Sempre fatto con ago e filo e toppe fino all’usura finale irriparabile, con le giacche di tela , maglioni e pantaloni..e calzettoni.