Sci alpinismo

Coppa del Mondo SKIALP. Sfide insidiose sulla neve dorata di Flaine

La tappa francese della Coppa del Mondo SKIALP 2021, ospitata dal comprensorio di Flaine, Arâches-la-Frasse, si è rivelata un grande show, come dichiarato con soddisfazione dalla ISMF (International Ski Mountaineering Federation). Sfide adrenaliniche su tracciati insidiosi, rese ancor più suggestive dalla “saccatura” che, tra venerdì 5 e sabato 6 febbraio, ha trasportato dal Nord Africa sulle Alpi le polveri del Sahara, rendendo la neve dorata.

Una Individual Race ostile

Venerdì 5 febbraio gli atleti si sono dati battaglia nella Individual Race. Per l’occasione, la commissione organizzativa locale, supportata dallo staff tecnico ISMF, ha messo a punto un circuito piuttosto complesso con una serie di salite seguite da discese molto rapide.

Alle difficoltà tecniche del tracciato si è aggiunto il vento, che durante la notte ha portato a un abbassamento delle temperature che ha reso la neve particolarmente dura. La categoria maschile Senior ha dovuto affrontare un dislivello di 1800 metri suddiviso in 4 salite e discese. La categoria femminile Senior e maschile Under 23 invece hanno dovuto affrontare un dislivello di 1600 metri.

La gara Senior maschile ha lasciato fino agli ultimi metri col fiato sospeso. Per l’intera durata della sfida le prime posizioni non sono infatti apparse ben definite. Al comando si è posto inizialmente Davide Magnini, seguito dal compagno di squadra Matteo Eydallin. Poi è stata la volta del francese Thibault Anselmet. Sul finale, dopo l’ultima discesa, Eydallin ha deciso di mettere il turbo e tagliare il traguardo con un tempo di 1:32’24”, seguito solo un secondo più tardi da Davide Magnini. Terzo Thibault Anselmet, con un tempo di 1:32’33”.

Nella categoria femminile Senior, la francese Axelle Gachet-Mollaret ha saputo imporsi al comando fin dall’inizio, lasciando la svedese Tove Alexandersson e la svizzera Marianne Fatton battagliare per il secondo posto. La Mollaret ha così tagliato il traguardo in un tempo di 1:38’35” seguita da Tove Alexandersson (1:39’22”) e Marianne Fatton (1:44’04”).

Giulia Murada e Andrea Prandi hanno saputo farsi valere anche stavolta, conquistando la posizione più alta del podio nella categoria Under 23. Samantha Bertolina e Paul Verbnjak hanno dominato nella sfida Under 20.

Una Sprint Race da acido lattico

Nella Sprint Race di sabato 6 febbraio gli atleti si sono trovati ad affrontare un circuito ristretto in termini di distanza, con “soli” 70 metri di dislivello, che per campioni abituati a 2000/3000 metri in media al giorno, potrebbero sembrare cosa da nulla. Ma affrontarli a velocità piena, in un mix di tratti a piedi e discese acrobatiche, è ben distante dal concetto di cosa da nulla. Tra qualifiche e sfide finali gli atleti hanno dovuto ripetere più volte tale fatica, con scarsi tempi di recupero.

Nelle qualifiche gli atleti più forti hanno mostrato di non voler correre rischi. Nella finale Senior maschile ai blocchi di partenza si sono ritrovati l’austriaco Daniel Zugg, lo spagnolo Oriol Cardona Coll, il francese Thibault Anselmet, il tedesco Stefan Knopf, lo svizzero Iwan Arnold e il connazionale Arno Lieta. Anselmet ha mantenuto la prima posizione per tutta la prima sezione della gara fino alla parte da affrontare a piedi. A questo punto Coll ha preso il comando del gruppo, mantenendolo fino alla fine. L’atleta spagnolo ha tagliato il traguardo con un tempo di 3’55”, seguito da Daniel Zugg e Thibault Anselmet.

Nella categoria Senior femminile Marianne Fatton si è confermata la dominatrice della stagione 2020/2021 in questa specialità, tagliando il traguardo in 4’08’’. Alle sue spalle le spagnole Ana Alonso Rodriduez e Marta Garcia Farres.

Oro nella categoria Under 23 per Giulia Murada, che mette così a segno un nuovo 2 su 2, e Arno Lietha. Nella Under 20 altro oro per Samantha Bertolina e per lo svizzero Robin Bussard.

“La terza tappa della Coppa del Mondo ISMF si è appena conclusa e il comprensorio di Flaine ha dato prova di essere una eccellente location per ospitare simili eventi – il commento a caldo del Vice Presidente Sport & Eventi ISMF Pierre Dupont – . Gli atleti si sono sfidati con vigore e tenacia ma sempre con rispetto e correttezza nei confronti degli avversari”.

Prossimo appuntamento in Val Martello

Prossimo appuntamento da segnare in agenda è il Marmotta Trophy, valido come tappa di Coppa del Mondo ISMF di sci alpinismo ospitata dalla Val Martello, Alto Adige. Due giorni di gare in programma per sabato 20 e domenica 21 febbraio. I campioni del mondo SKIALP dovranno affrontare nuovamente una Individual e una Sprint Race.

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