Mostre e convegni

Il Forte di Bard a sostegno della ricerca sul ghiacciaio di Indren

Il Forte di Bard scende in campo a sostegno della ricerca in difesa del ghiacciaio di Indren, sul Monte Rosa. Un ghiacciaio alpino in stato di sofferenza, descritto nell’ambito della Carovana dei Ghiacciai di Legambiente della scorsa estate “un deserto di sassi e rocce”.

La Campagna abbonamenti Membership Card 2021/2021 aiuterà a finanziare un progetto di ricerca che ha come obiettivo la misurazione della riduzione del ghiacciaio di Indren, attraverso l’analisi fisico-chimica delle acque del lago proglaciale che si è formato in seguito al suo arretramento. Il progetto, che sarà realizzato nel corso dell’estate 2021, è curato dal Dipartimento Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (Disafa), Unità di Biogeochimica e Suolo dell’Università di Torino e da NatRisk, Centro Interdipartimentale sui rischi naturali in ambiente montano e collinare.

La Card – che ha un costo di 29 euro e validità annuale a partire dalla data di emissione – consente agli abbonati di poter visitare le Mostre e i Musei in modo illimitato per dodici mesi, partecipare agli eventi inaugurali e ricevere in omaggio un catalogo Forte di Bard. Il 10% del suo valore di acquisto verrà devoluto dall’acquirente a sostegno del progetto. L’analogo importo verrà versato dal Forte di Bard.

L’impegno del Forte per l’ambiente

L’idea di destinare parte delle entrate relative alla campagna abbonamenti alla ricerca, rientra nello spettro di azioni che da anni il Forte conduce nell’ambito del progetto “Save the Glacier”.

Il Museo promuove da tempo iniziative di sensibilizzazione sul tema della tutela ambientale e attività divulgative legate ai cambiamenti climatici. Impegno che si traduce anche in operazioni di abbattimento dei costi energetici della fortezza e nella promozione di forme di mobilità sostenibili.

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