Sergi Mingote ha poco fa annunciato che il prossimo inverno tenterà il K2. Un bel colpo di scena ben gradito a noi appassionati di alpinismo d’alta quota un po’ sconfortati da questo difficile 2020.

Come ben sappiamo, sotto al severo K2 è prevista la spedizione commerciale di Seven Summits, che ha chiesto di collaborare all’alpinista catalano, il quale ha accettato. Mingote si è detto entusiasta della cosa, soprattutto perché gestire da solo l’organizzazione e i costi di un’invernale di questo tipo sarebbe stato davvero complicato, soprattutto in questi tempi di covid che rendono ancora più macchinosa la burocrazia.
Sergi, che compare nel team di Dawa Sherpa come “assistant leader”, proverà la grande sfida all’ultimo 8000 da scalare in inverno nel “modo più pulito possibile e senza ossigeno supplementare“, spiega. Non si sa se i suoi compagni di team faranno lo stesso. Ulteriori dettagli arriveranno a breve.
Accanto all’impresa alpinistica, Mingote affiancherà il progetto solidale che sarebbe dovuto partire a fine di questa estate, ma che aveva dovuto bloccare a causa del mancato rilascio dei visti. L’alpinista porterà, attraverso la “Fondazione ONAT”, circa 250kg di materiale come vestiti caldi e calzature in alcuni villaggi montani del Pakistan per aiutare gli abitanti a trascorrere l’inverno.