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“Beyond Crisis”. La suggestiva land art che guarda oltre il coronavirus

Un prato verde su una collina e una bambina che, accoccolata sull’erba, guarda verso l’orizzonte. In lontananza i suoi occhi scorgono i monti ancora innevati. Ha accanto un astuccio pieno di gessetti o pastelli a cera, con cui ha disegnato a terra un girotondo. Questa la splendida opera di land art dal titolo “Beyond crisis” (Oltre la crisi), realizzata a Leysin, sulle Alpi Svizzere, dall’artista francese Guillaume Legros, in arte Saype.

Classe 1989, Legros ha iniziato la sua carriera artistica nel mondo dei graffiti a 14 anni. Ha sviluppato nel tempo una sensibilità alla filosofia, all’esistenzialismo. Sono nate così le prime opere dedicate alle problematiche dell’essere umano. La passione per la pittura sull’erba lo ha portato a diventare uno dei più grandi nomi nel campo della land art.

“Beyond crisis”, uniti verso un nuovo orizzonte

“Beyond crisis”, realizzata negli scorsi giorni, vuole essere un messaggio di speranza destinato ai cittadini impegnati nella lotta al coronavirus. Il girotondo, cui prendono parte uomini, donne e bambini stilizzati, rappresenta un mondo in cui, al termine dell’emergenza, dovremo guardare tutti insieme in una sola direzione.

La raffigurazione si estende per 3000 metri quadri su un terreno privato. Per realizzarla Saype ha utilizzato esclusivamente vernici 100% biodegradabili, a base di pigmenti naturali quali gesso e carbone. La ricrescita dell’erba porterà alla rapida scomparsa del disegno, nell’arco di un mese al massimo. Non resta che ammirarlo nelle suggestive immagini che ha voluto condividere con tutti noi.

“Durante questi tempi di pandemia, la maggioranza della popolazione mondiale è confinata – si legge sulla pagina Facebook dell’artista – Sebbene siamo tutti colpiti, affrontiamo ciascuno in maniera diversa le sfide o le battaglie. Io ho scelto di dipingere questa opera dal titolo ‘Beyond Crisis’, vicino casa, per condividere con voi un messaggio ottimistico e un respiro di aria fresca”.

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