Montagna.TV

Legambiente: allarme fiumi “malati”

ROMA — Il 21 per cento dei fiumi italiani sono gravemente malati. E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto "Fiumi informa" elaborato da Legambiente e Forestale. Stando al documento, sarebbero stati più di 5000 gli illeciti ambientali a scapito dei fiumi negli ultimi 3 anni.

Al Lazio spetta la "maglia nera" con quasi la metà dei fiumi in cattivo stato. Seguito da Sardegna e Sicilia (41per cento) ed Emilia-Romagna (37 per cento). In sofferenza le acque di Tevere, Reno e Arno. Il bollino rosso va al fiurme Simeto in Sicilia, con solo il 20 per cento delle acque qualitativamente positiva. 
 
Pesca illegale, sversamento di sostanze inquinanti, mancata depurazione, furto di ghiaia e inerti dagli alvei e abusivismo edilizio lungo le sponde. Sono questi i principali nemici degli ecosistemi fluviali.
 
Sono stati 117mila i controlli effettuati dai forestali e quasi 68mila le persone controllate. Identificati e denunciati più di 700 ”criminali fluviali”, 7 gli arresti.
 
Quasi 1 milione e 400mila euro le sanzioni amministrative notificate, con più di 4.000 multe effettuate dal Corpo forestale dello Stato nelle acque interne dal 2003 al 2005.
 
 

Exit mobile version