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Transacavallo 2020. Vincono Boscacci-Eydallin e De Silvestro-Veronese

Si è conclusa nella giornata di domenica 16 febbraio, con l’ultima di tre prove tra le nevi a confine tra Piancavallo, in Friuli, e Tambre, in Veneto, la Transcavallo 2020. Tradizionale gara di scialpinismo a squadre, giunta quest’anno alla 37esima edizione. Sul gradino più alto del podio Michele Boscacci e Matteo Eydallin per la categoria maschile, Alba De Silvestro e Ilaria Veronese per la femminile.

Prima tappa

La prima tappa è andata in scena sulle nevi di Piancavallo venerdì 14 febbraio. Boscacci e Eydallin, che hanno dato il meglio di sé nella giornata di domenica, si sono accontentati in prima battuta di un secondo posto con un ritardo di 10 secondi sugli austriaci Armin Holf e Jakob Hermann (44’28’’). Terzo posto per il Team Crazy di Nicolò Canclini e Federico Nicolini (45’50’)’.
Nella gara femminile Alba De Silvestro e Ilaria Veronese hanno fatto notare fin da subito di essere determinate a collezionare un en plein. Le azzurre hanno chiuso con un tempo di 0:56’42”, seguite dalla coppia franco-statunitense composta da Valentine Fabre e Sierra Anderson (1:01’07”). Terzo posto per l’austriaca Johanna Hiemmer e la norvegese Malene Blikken Haukoy (1:03’44”).

Seconda tappa

Al secondo giorno di gara Boscacci e Eydallin hanno iniziato ad accelerare, conquistando il primo posto con un tempo di 1:03’11’’. Secondo posto per la coppia Hermann-Hofl, in ritardo di appena 6 secondi. A chiudere il podio il team Canclini-Nicolini (1:04’46’’). In campo femminile seconda vittoria consecutiva per De Silvestro-Veronese (1:20’28’’), seguite dalle coppie internazionali Hiemmer-Bikken Haukoy (1:26’15’’) e Fabre-Anderson (1:28’07’’).

A causa dello scarso innevamento, gli organizzatori, coordinati da Vittorio Romor e Diego Svalduz, sono stati costretti a rivedere il tracciato originario. Quattro le salite, per un totale di 1.440 metri di dislivello positivo, che in ogni caso hanno soddisfatto le squadre, nonostante alcuni tratti totalmente privi di neve. 

Terza tappa

L’ultima tappa è andata in scena domenica in Alpago, alle pendici della Val Salatis. Anche qui, a causa dello scarso innevamento alle quote più basse, gli organizzatori sono stati costretti a una modifica del tracciato originario, portando la quota di partenza a 1.400 metri. Il percorso è stato strutturato in sei salite per un totale dislivello positivo pari a 2.100 metri, con tratti da affrontare a piedi, con i ramponi e gli sci in spalle. A quote più elevate gli sfidanti hanno trovato però delle condizioni eccezionali, tanto da poter percorrere anche il “canalino delle Placche”, una lingua di neve tra le rocce del monte Guslon con pendenze che superano i 50°.

La gara ha visto partire subito al comando la coppia Boscacci-Eydallin. Il loro ritmo serrato ha portato ad aumentare il distacco dagli inseguitori William Boffelli e Alex Oberbacher. Arrivati al canalino avevano già guadagnato due minuti di vantaggio. Il traguardo è stato tagliato dai due in un tempo di 2:10’50”. A seguire la coppia Boffelli-Oberbacher che ha chiuso in 2:11’38”, e i due austriaci 
Armin Holf e Jakob Herrmann con 2:12’58”.

Nella gara femminile, terzo giorno consecutivo di vittoria per la coppia composta da Alba De Silvestro e Ilaria Veronese, che hanno tagliato il traguardo in un tempo di 2:52’03”. Alle loro spalle l’austriaca Johanna Hiemmer insieme alla norvegese Malene Blikken Haukoy (3:01’32”). Terzo posto per la francese Valentine Fabre e la statunitense Sierra Anderson (3:07’06”).

Classifica finale

La vittoria della 37esima edizione della Transcavallo va così a Michele Boscacci e Matteo Eydallin, con un tempo totale di 3:58’39. Secondo posto per gli austriaci Armin Holf e Jakob Herrmann (4:00’45”). Terzo posto per William Boffelli e Alex Oberbacher (4:02’58”).

Nella classifica femminile primo posto indiscusso per Alba De Silvestro e Ilaria Veronese con un tempo totale di 5:09’13’’. In seconda posizione la coppia Hiemmer – Blikken Haukoy con un tempo di 5:31’32’’, seguite da Fabre e Anderson con 5:36’20’’.

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